Ragazzo morto in Polonia, l’ultima frase prima di precipitare nel vuoto

E’ un grande mistero quanto accaduto a Salvatore Cipolletti, il ragazzo pisano morto in Polonia dopo essere precipitato dal settimo piano. Qual è stata l’ultima frase?

Ragazzo morto in Polonia, l'ultima frase prima di precipitare nel vuoto

Il ragazzo morto in Polonia sta tenendo accese molte probabilità proprio perché le cause della caduta, non sembrano essere compatibili con un malore senza escludere quindi alcuna possibilità.

La vicenda

Una vacanza quella organizzata da Salvatore Cipolletti di 24 anni, con due suoi amici per giocare a Call Of Duty – il famoso videogame online della categoria “sparatutto“.

Una casa in affitto e alcuni amici conosciuti in rete, anche del posto, per passare una serata in allegria al fine di darsi guerra con quel gioco online che era diventato un vero e proprio modo per conoscere nuove persone e uscire dalla routine quotidiana. 

Proprio online era stata organizzata questa tanto desiderata vacanza, come si apprende da La Nazione, iniziata l’8 marzo e sfociata in tragedia il 9 marzo. Ma cosa è successo? Nelle mani degli inquirenti i messaggi inviati ad una collega di lavoro che sia l’avvocato e sia i genitori traducono come una strada potenziale per arrivare alla verità.

Le ultime parole

Messaggi vocali e anche un po’ confusi con un’ultima frase enigmatica se vista sotto una prospettiva ancora non chiara:

“dobbiamo lasciare il segno”

Due minuti dopo questa frase il giovane ragazzo pisano precipita dal settimo piano, morendo sul colpo. Sono stati due turisti olandesi a dare l’allarme.

I familiari del ragazzo si trovano in Polonia in attesa che la salma venga loro restituita, ora nelle mani dei medici e inquirenti per gli accertamenti scientifici. 

Cosa è successo a Salvatore? 

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