Raffaele Sollecito, il duro sfogo: “Sono sul lastrico e mi hanno dipinto come un mostro”

Raffaele Sollecito si è lasciato andare in un duro sfogo durante una intervista televisiva parlando della sua situazione personale e finanziaria.

Raffaele Sollecito, il duro sfogo: "Sono sul lastrico e mi hanno dipinto come un mostro"

Raffaele Sollecito è stato intervistato e il suo sfogo ha lasciato tutti senza parole, tra questioni personali ma soprattutto finanziarie.

La situazione finanziaria e personale

L’ex fidanzato di Amanda Knox è stato intervistato su La8 nella trasmissione Ogni Mattina. Un racconto accurato e profondo di tutto quello che ha dovuto passare sino alla scarcerazione e i debiti che lo stanno travolgendo:

“sono sul lastrico e ho debiti per 1,2 milioni di euro”

Racconta di essere stato per quattro anni in carcere con sei mesi in isolamento:

“È assurdo per me sentirmi rispondere dai giudici italiani. per chiedere un risarcimento ti rimandano alla corte che ti aveva condannato, quindi è abbastanza complicato che abbiano una idea diversa da prima”

Sollecito parla delle parcelle che deve pagare ai legali per averlo difeso dalle accuse di omicidio di Meredith Kercher – la studentessa uccisa a Perugia nel 2007. Il ragazzo si è sentito come un mostro, evidenzia che la sua immagine sia stata completamente distrutta insieme a quella della sua famiglia. Quattro anni di terribile dolore per raggiungere poi l’assoluzione nel 2015, insieme ad Amanda Knox.

Lo sfogo di Sollecito

Raffaele racconta per filo e per segno quanto accaduto durante quei quattro anni e di come la sua vita sia letteralmente rovinata:

“sono stato dipinto come un mostro sanguinario”

Il processo ha avuto una durata di 8 anni con 5 gradi di giudizio, con un ammontare di debiti impossibile da assolvere per un risarcimento non ancora arrivato:

“I media hanno creduto alla procura”

Sottolinea inoltre che nonostante sia poi arrivata l’assoluzione, la sua vita sia stata rovinata e di come sia stato abbandonato subito dopo. Ripercorre tutti gli errori che sono stati fatti in merito a questo terribile omicidio e la sua condizione attuale.

Impostazioni privacy