Puntura d’ape: allergia, gonfiore, cosa mettere per alleviarlo?

La puntura d’ape il più delle volte avviene per caso, l’ape punge solo se è disturbata mentre sta eseguendo il suo lavoro.

 

Durante una puntura, un dolore molto acuto appare quasi immediatamente nel punto in cui l’ape ha depositato il suo pungiglione.

L’ape punge solo per autodifesa e la sua puntura nella maggior parte dei casi causa solo una reazione locale come gonfiore, arrossamento e dolore.

Tuttavia, in alcune persone e in base al numero di volte cui si è stati punti, può verificarsi una reazione allergica. Si tratta di un’emergenza medica che spesso richiede il ricovero in ospedale.

Un’ape può pungere solo una volta, perché muore dopo aver penetrato il pungiglione nella sua vittima perché il suo addome si lacera. Le persone che sanno di essere allergiche al veleno d’api possono chiedere al proprio medico la prescrizione di un kit di emergenza.

Cosa fare se si è punti da un ape

La prima cosa da fare dopo aver avuto una puntura d’ape è rimuovere il pungiglione. Istintivamente verrebbe in mente di dotarsi di una pinzetta, invece è meglio di no e questo per non correre il rischio di perforare la tasca che contiene il veleno e che in tal modo sarebbe rilasciato nel corpo del malcapitato.
Meglio usare invece una carta di credito o una delle tante tessere del supermercato per far leva e scalzare il pungiglione.

Secondo passaggio, occupiamoci di pulire la ferita, per questo andrà bene dell’acqua tiepida e sapone e in questo rientra anche l’area intorno. che deve essere pulita con un antisettico.
Terzo passaggio utilizzare una crema calmante e se il dolore è insopportabile assumere un analgesico per limitare il dolore. Infine, sollevare l’area punta (braccio, gamba) può aiutare a ridurre il dolore.

Ce ne sono decine di migliaia, ma non sono affatto aggressive. Ricordiamo sempre che le api consentono l’impollinazione del fiori, in tal modo ne viene garantita la persistenza in natura. Non cercano guai, solo comprensione, perché il loro obiettivo primario è la sopravvivenza della colonia, non la guerra totale.

Olii essenziali contro le punture d’api

Le proprietà antinfiammatorie degli olii essenziali sono piuttosto note, in questo caso possono venirci in soccorso per aiutarci a lenire il dolore scaturito dalla puntura d’ape. Possono aiutare a tenere sotto controllo sia la sensazione di dolore che il prurito.

Tra questi ad esempio la lavanda, che oltre a venire in soccorso nei periodi di stress, ansia o insonnia è utile perché aiuta a ridurre l’infiammazione e il prurito, anche di altri insetti.

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