Enza Bruno Bossio, la proposta del Pd: “Abbassiamo l’Iva degli assorbenti al 5%”

Nella giornata di oggi 17 Gennaio 2019, verrà presentato a Montecitorio un nuovo disegno di legge, che tratterà l’abbassamento dell’Iva degli assorbenti dal 22% al 5%. Scopriamo maggiori dettagli in merito.

Enza Bruno Bossio, “La tassazione al 22% è una discriminazione di genere”

Parla di discriminazione di genere, Enza Bruno Bossio, deputata del pd, in merito alla tassazione Iva sugli assorbenti. La deputata del Partito Democratico spiega infatti che l’Iva fissata sui rasoi da barba è fissata al 4%, mentre per gli assorbenti è prevista una tassazione del 22%:

“Sa a quanto è fissata l’Iva su un rasoio da barba? Al 4 per cento. Per gli assorbenti invece è al 22. È un’evidente discriminazione. Per questo la nostra è anche una battaglia di genere”

Enza Bruno Bossio, prima firmataria del progetto legislativo, presenterà così oggi a Montecitorio la “Non tampon tax”, per ridurre appunto l’Iva, sui tamponi femminili dal 22% al 5 %.

Enza Bruna Bossio, “Una tassazione così altà è anche un rischio per la salute”

Secondo alcune statistiche, ogni donna nel corso della sua vita consuma oltre 12’000 assorbenti, i quali nonostante ciò come i pannolini per bambini vengono tassati non come beni di prima necessità, bensì come beni di lusso. La deputata del Pd spiega che, una tassazione così alta su un bene così importante per il genere femminile, rappresenta un rischio per la salute, ecco perchè:

“Questa tassa produce un costo ma anche un rischio per la salute perché per risparmiare magari si comprano prodotti meno buoni”

Mettendo a confronto l’Italia con altri paesi europei, ci sono paesi in cui gli assorbenti femminili hanno una tassazione molto ridotta come accade in Spagna, o non vengono assolutamente tassati come in Irlanda e in Canada, e regioni come quella scozzese in cui addirittura vengono distribuiti alle donne gratuitamente.

Charge.org: “Le mestruazioni non si tassano”

E’ un tema cocente quello della tassazione sugli assorbenti. Infatti una recente petizioni lanciata su Charge.com,  “le mestruazioni non si tassano”, in cui veniva richiesta una tassazione ridotta al 4% come quella dei rasoi per barba, ha raccolto più di 170mila adesioni.

Nelle ultime ore, anche un’altra deputata Donatella Conzatti, di Forza Italia, ha ricordato che:

“Abbiamo depositato a giugno 2018 un disegno di legge in commissione per abbassare l’Iva sugli assorbenti, è ancora in attesa di calendarizzazione. Ma non abbiamo lasciato cadere la battaglia”

I Parlamentari prenderanno seriamente in considerazione questo nuovo disegno di legge? Gli assorbenti femminili sono beni di prima necessità, molto più di un rasoio da barba, e sarebbe giusto che venissero tassati allo stesso o modo o non fossero tassati per nulla. Voi cosa pensate?

Impostazioni privacy