Pomeriggio 5, la testimonianza choc di un anziano nella casa-lager: “Li sentivo urlare, e vedevo…”

La testimonianza choc in diretta di uno degli anziani della ‘casa (di riposo)-lager’ di Bologna in cui diversi ospiti sono stati seviziati e sessualmente abusati. Quattro come è noto, le persone arrestate tra cui il titolare della struttura.

Oggi in diretta da Barbara D’Urso la testimonianza choc di uno degli ospiti della ‘casa (di riposo) – Lager’ scoperta a Bologna, in cui diversi anziani della struttura venivano seviziati, umiliati e sessualmente abusati, grazie all’allarme scattato in seguito ad alcune voci che circolavano in paese.

Il Gip Albero Ziroli, dietro richiesta del pm Stefano Dambruoso e del procuratore aggiunto Lucia Russo che hanno coordinato le indagini, come è noto ha disposto l’arresto di quattro persone, quali il direttore della struttura, con l’accusa di “maltrattamenti e violenza sessuale” su un’anziana ospite, la moglie del direttore e due OSS accusate invece di maltrattamenti, che invece sono agli arresti domiciliari.

Il racconto raccapricciante di un anziano ospite della struttura

L’uomo ha raccontato che gli operatori gli avevano chiesto di uscire fuori e allontanarsi dalla stanza, in modo, ha fatto intuire l’anziano, che gli operatori o il direttore potessero restare da soli con gli ospiti per abusare di loro e maltrattarli, così come confermato anche dalle immagini delle telecamere. S spesso sentiva delle urla e di vedere sul volto degli altri ospiti della struttura gli “occhi neri” e i “bernoccoli in fronte”, dovuti alle percosse ripetute.

Poi prosegue raccontando che tali avvenimenti si manifestavano di giorno:

“Di giorno io sentivo urlare”

Barbara D’Urso molto sensibile all’argomento, indignata si chiede per quale ragione non siano state ancora istituite le telecamere obbligatorie all’interno di queste strutture dove spesso si consumano queste violenze.

La moglie del Direttore: “E’ accaduto mentre io non c’ero”

Viene poi mandato in onda l’audio appartenente ad una telefonata dalla moglie del direttore della struttura la quale si dice estranea ai fatti e incredula per le accuse rivolte al marito:

“Alzava un po la voce e li sgridava, come ha sempre fatto”

poi la giornalista, introduce l’accusa rivolta al marito di abusi sessuali su una donna anziana, una violenza che si sarebbe ripetuta sulla donna per ben due volte, ma la moglie del direttore nega, asserendo di non esser stata presente, in quei momenti. Poi le chiede spiegazioni in merito al fatto che la polizia ha “trovato immagini che la ritraggono in atteggiamenti in cui praticava violenze” sugli anziani. Ma la donna ha nuovamente negato.

Proseguono nel frattempo le indagini sulla vicenda.

 

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