Pesaro, la protesta di un ristoratore: “Non chiudo, arrestatemi”

Sono tante le proteste in tutta Italia ma quella di un ristoratore di Pesaro non è passata inosservata.

Pesaro, la protesta di un ristoratore: "Non chiudo, arrestatemi"

La protesta di un noto ristoratore di Pesaro ha messo nero su bianco quello che sta accadendo in tutta Italia, con una rivolta netta contro il nuovo Dpcm.

La contestazione del ristoratore

Se in tutta Italia continuano gli scontri dei commercianti e imprenditori per quello che sta accadendo e le nuove regole del Dpcm, un ristoratore di Pesaro ha deciso di rifiutarsi nel chiudere alle ore 18 accogliendo i suoi clienti.

La notizia è stata data dal Sindaco Matteo Ricci:

“un conto è manifestare legittimamente e pacificamente e un’altra è fare queste pagliacciate pericolose contro la legge”

Un post su Facebook che non è passato inosservato. Umberto Carrera – imprenditore – ha deciso di non chiudere e di non rispettare le nuove norme restrittive. Dopo aver manifestato in piazza ha deciso di accogliere i suoi clienti come di consueto.

Il Sindaco ha evidenziato che le Forze dell’Ordine sono intervenute immediatamente al fine che il ristoratore rispettasse le direttive:

“a pesaro la gente rispetta la legge, a maggior ragione durante una pandemia. tra l’altro con questa iniziativa si rischia di rovinare una manifestazione di tante persone con paura e disagio”

Chi è il ristoratore del La Macelleria

La Macelleria è aperta da circa un mese e il suo gestore è Umberto Carriera. Imprenditore e titolare di molti locali, per Forbes uno dei 150 imprenditori promettenti under 30. Proprio l’imprenditore la scorsa settimana aveva già dichiarato il suo dissenso in merito alle nuove norme e misure restrittive per un possibile lockdown:

“ci stanno prendendo in giro…norme imbarazzanti…numeri comunicati senza alcuna base e precisazione scientifica…”

Questo il suo post che ha poi seguito una decisione netta di far entrare i suoi clienti per cenare, dopo le ore 18.

Impostazioni privacy