Paziente morto al Cardarelli, disposto il sequestro della salma: parla l’autore del video

Le immagini hanno fatto immediatamente il giro del web, provocando l’indignazione di molti.

paziente morto cardarelli

L’autore del video sarebbe un paziente dell’ospedale, che era in stanza con la vittima. Avrebbe allertato i soccorsi, che sono arrivati quando ormai era troppo tardi.

Paziente morto nel bagno dell’ospedale Cardarelli: la testimonianza

Lo hanno trovato morto in un bagno dell’ospedale Cardarelli di Napoli. È quanto accaduto nel pomeriggio di mercoledì ad un paziente del nosocomio partenopeo, che era già stato ricoverato nell’area sospetti covid-19.

Un paziente che era in stanza con lui, preoccupato dalla lunga permanenza in bagno, è entrato nella toilette e lo ha trovato riverso a terra.

“Quando sono entrato, quel paziente era ancora vivo e io ho chiesto aiuto”

ha raccontato il 30enne in stanza con lui.

“Ho girato il video per far capire che lì ci trattano come appestati”

ha raccontato, aggiungendo che, i soccorsi sono arrivati mezz’ora dopo, quando ormai era già troppo tardi.

Avviata un’indagine: disposto il sequestro della salma

Intanto, è stata avviata un’indagine interna e disposto il sequestro della salma.

Le indagini sul caso, come riferisce anche Tgcom24, sono state avviate dalla polizia di Napoli e da un primo esame sembra che l’uomo sia stato colto da un infarto.

Gli inquirenti ne hanno comunque disposto il sequestro per un’eventuale autopsia che potrebbe chiarire meglio le cause della morte.

Sull’episodio è intervenuto anche il ministro degli Esteri, Luigi Di Maio.

“Il paziente trovato morto accasciato nel bagno all’ospedale Cardarelli è la più cruda e violenta di numerose testimonianze che mi giungono ogni giorno dagli ospedali campani”

ha detto il ministro.

“Bisogna intervenire immediatamente e bisogna farlo soprattutto al Sud, che rischia di implodere”

ha concluso Di Maio.

Impostazioni privacy