Paolo Massari, chiesto giudizio immediato: è accusato di stupro

L’ex assessore e giornalista arrestato con l’accusa di stupro potrebbe andare a giudizio immediato: ecco cosa ha chiesto la Procura di Milano.

Paolo Massari richiesta di giudizio immediato
Paolo Massari

Presentata l’istanza da parte della Procura di Milano nei confronti di Paolo Massari in carcere dal 13 giugno: tutti gli ultimi aggiornamenti.

L’istanza della Procura: giudizio immediato?

In carcere a San Vittore dal momento dell’arresto, per Massari è giunta oggi la richiesta della Procura di Milano.

A presentare l’istanza, come riporta Ansa, il Pm Alessia Menegazzo ed il contenuto del documento è emerso nelle scorse ore.

Per Massari potrebbe arrivare dunque il giudizio immediato per la querela presentata dalla compagna di liceo vittima della presunta violenza sessuale nello scorso mese di giugno.

Come emerge da indiscrezioni altre donne, circa una decina, avrebbero raccontato agli inquirenti di aver subito la medesima violenza da parte di Massari ma di non aver mai sporto denuncia.
Due di loro avrebbero raccontato il loro dramma alla trasmissione “Chi L’ha Visto”.

Si attende ora la pronuncia del Gip Lidia Castellucci sul giudizio immediato per Massari che nell’interrogatorio di garanzia avrebbe dichiarato di aver avuto dalla donna un rapporto consensuale.

L’accusa dell’amica di Paolo Massari: il drammatico racconto

La notizia dell’arresto di Paolo Massari risale allo scorso 13 giugno
L’ex assessore all’Ambiente del Comune di Milano e giornalista televisivo è stato accusato di stupro: ad accusarlo una sua ex compagna di scuola.

Massari, membro della giunta comunale che faceva capo a Letizia Moratti, avrebbe secondo le accuse abusato della ex compagna di liceo durante un incontro recente tra i due.

La donna e Massari sarebbero infatti usciti insieme per discutere alcune questioni economiche ma il giornalista ad un cero punto avrebbe aggredito la donna nel garage del suo palazzo.

L’amica imprenditrice sarebbe poi scappata senza vestiti: soccorsa da una volante della Polizia in via Nino Bixio è stata accompagnato in ospedale.

Alla Mangiagalli è arrivata la conferma della violenza e la confessione della donna su quanto accaduto.

“Paolo ha abbassato la saracinesca del garage..Lì ho avuto sentore che le intenzioni fossero malevole”

E’ il drammatico racconto della donna riportato anche da Fanpage.

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