Palermo, scoperta una casa di riposo degli orrori: 4 arresti. Maltrattamenti e insulti agli anziani

Le indagini sono state coordinate dal Dipartimento fasce deboli della Procura di Palermo.

maltrattamenti anziani casa di riposo

La struttura finita sotto sequestro, “I nonnini di Enza”, è stata affidata ad un amministratore giudiziario.

Scoperta una casa di riposo degli orrori a Palermo

Quattro persone sono state arrestate questa mattina per maltrattamenti e lesioni personali ai danni degli anziani ospiti di una casa di riposo di Palermo, “I nonnini di Enza”.

Come riferisce anche Rainews, le indagini sono state coordinate dal Dipartimento fasce deboli della Procura di Palermo.

A finire agli arresti domiciliari sono stati tre dipendenti della struttura e l’amministratore.

Le intercettazioni choc

I 4 sono accusati di aver maltrattato gli anziani ospiti della casa di cura.

“Ti prendo a bastonate, t’ammazzo a legnate. Cosa inutile, prostituta, devi buttare il sangue qua e devi morire, tanto se muori che mi interessa”

è solo una delle tante intercettazioni registrate dagli uomini delle Fiamme gialle di Palermo.

Gli anziani venivano presi a calci, schiaffi e minacciati perché non si alzassero.

“Il modus operandi degli indagati era contrassegnato dal sistematico ricorso a forme di prevaricazione e sopraffazione nei confronti degli anziani ospiti, spinti fino ad atti di vile aggressione alla loro sfera di integrità fisica, oltre al loro patrimonio morale”

ha spiegato il gip che ha emesso il provvedimento per i 4 arrestati, l’amministratore della struttura e 3 dipendenti.

I 4 indagati dovranno rispondere anche del mancato rispetto delle norme anti-covid. 

Nessuno di loro, infatti, come emerso dalle indagini, faceva uso dei dispositivi di protezione individuale, nonostante fossero a stretto contatto con gli anziani ospiti.

Ad incastrare i 4 indagati sono state le telecamere installate nella struttura da parte degli uomini della Guardia di Finanza, che hanno condotto le indagini.

A sporgere la denuncia, che ha fatto poi scattare l’inchiesta, era stata un’anziana ospite, che aveva segnalato le violenze che era costretta a subire nella struttura palermitana.

Sono emerse condotte violente perpetrate per mesi da parte di dipendenti ed amministratori, che sono stati posti agli arresti domiciliari.

Impostazioni privacy