Ostia, agguato al cognato di Roberto Spada: tre persone in manette

I Carabinieri del Nucleo investigativo di Ostia hanno identificato i 3 responsabili dell’agguato al cognato di Roberto Spada, avvenuto lo scorso aprile.

cognato roberto spada

L’agguato contro Paolo Ascani avvenne in via Antonio Forni ad Ostia. Ascani è il cognato di Roberto Spada, condannato all’ergastolo per associazione mafiosa, insieme al fratello Carmine.

L’agguato al cognato di Roberto Spada

Era il 20 aprile scorso quando Paolo Ascani, cognato di Roberto Spada, venne gambizzato in un agguato nei vicoli di Ostia Nuova, in via Antonio Forni.

Come riferisce anche Romatoday, l’uomo è il cognato di Roberto Spada, già condannato all’ergastolo, in primo grado, insieme al fratello Carmine per associazione mafiosa. 

Quest’ultimo era salito agli onori della cronaca per la testata al giornalista della Rai Daniele Piervincenzi.

Maxi blitz dei Carabinieri

Dalle prime ore del mattino è in corso un maxi blitz del nucleo Investigativo dei Carabinieri di Ostia. Le forze dell’ordine stanno procedendo all’identificazione e all’arresto dei 3 responsabili dell’agguato contro Paolo Ascani.

Gli uomini dell’Arma hanno fatto irruzione nelle palazzine di Ostia Nuova e Stella Polare per notificare l’istanza di custodia cautelare in carcere con l’accusa di tentato omicidio. Il gip del Tribunale di Roma ha emesso l’ordinanza, su riciesta della Direzione Distrettuale Antimafia di Roma.

Nel novembre del 2017, inoltre, ci fu un agguato contro un altro membro della famiglia Spada e contro un’auto ferma in via Umberto Cagni.

Quello fu l’ultimo agguato che avvenne ad Ostia per diverso tempo. Non solo per gli arresti avvenuti durante l’operazione Eclissi, ma anche per il patto firmato da Salvatore Csamonica e Piscitelli che sancì la fine della guerra tra gli Spada e i Barboncino.

L’arresto di diversi esponenti del clan Casamonia e l’omicidio di diabolik, ucciso nel Parco degli Acquedotti, l’accordo di pace potrebbe saltare.

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