Omicidio Yara, la gemella di Bossetti : “Voglio cambiare cognome”

A parlare è Laura Bossetti la sorella di Massimo, in carcere per l’omicidio di Yara Gambirasio: le sue durissime parole.

Laura Bossetti vuole cambiare cognome
Laura e Massimo Bossetti

Una verità emersa solamente ora, dopo la morte di entrambi i genitori di Massimo Bossetti, in carcere perché ritenuto responsabile della morte della piccola Yara Gambirasio.

Massimo Bossetti dal carcere si dichiara innocente

La vicenda processuale per la morte della tredicenne di Brembate Yara Gambirasio è stata lunga ed ha rappresentato uno dei casi più controversi e dolorosi degli ultimi anni.
La morte della giovane ginnasta ha sconvolto tutti e l’enorme lavoro di ricerca del colpevole che portato infine a Massimo Giuseppe Bossetti, muratore di Mapello come sospettato prima e come condannato poi.

L’uomo, 49anni, si trova infatti nel carcere di Bollate per scontare l’ergastolo stabiito in via definitiva. Bossetti non si è mai arreso continuando a sostenere di essere innocente e che la sua condanna sia frutto di un madornale errore giudiziario.

Dall’esame del Dna che ha condotto a lui si è inoltre scoperto che lui e la gemella Laura fossero in realtà figli naturali di Giuseppe Guerinoni un autista di autobus deceduto ormai da tempo.
La madre Ester Arzuffi ha sempre negato tale circostanza ed ora non può commentare quanto accade tra i suoi figli, dal momento che è deceduta a 71 anni nel 2018.

La sorella di Bossetti vuole cambiare il cognome: cosa è accaduto

Come riporta anche Tgcom24, degli ultimi giorni è la notizia che Laura Bossetti, sorella gemella di Massimo, avrebbe intenzione di farsi cambiare il cognome.
La notizia stupisce perché non era mai trapelato il fatto che tra i due fratelli ci fossero delle frizioni: la madre e la moglie di Massimo lo hanno difeso e sostenuto fino all’ultimo.

A svelarlo è proprio lei ai microfoni della trasmissione Quarto Grado:

“Cambierò il mio cognome”

Laura Bossetti specifica che ormai da tempo non riesce più a nominare il fratello, né il proprio cognome.
Lo precisa nonostante si sia sempre mostrata sicura dell’innocenza di Massimo.

“Mi fa troppo male, sono stanca…gli voglio bene ma lui ha deciso di allontanarsi”.

Per Laura quindi si tratterebbe di una misura estrema per riuscire a guardare avanti, a maggior ragione ora che entrambi i genitori sono morti.
Lei stessa aveva affermato che fossero morti a causa del grande dolore provato negli ultimi anni a causa della vicenda.

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