Omicidio Yara, Bossetti replica alla sorella: “Gesto violento”

Dopo la decisione di Laura Bossetti non so fa attendere la reazione del fratello Massimo dal carcere e volano dure accuse.

Omicidio Yara: Bossetti risponde alla sorella
Yara Gambirasio- Laura Bossetti- Massimo Bossetti

In una lettera indirizzata alla tv Massimo Bossetti ha spiegato la sua posizione per la prima volta da quando la sorella Laura ha annunciato la scioccante decisione. Ecco i dettagli.

Omicidio Yara, Bossetti spera ancora nella libertà?

Condannato in via definitiva all’ergastolo per l’omicidio nel 2010 della tredicenne ginnasta di Brembate Yara Gambirasio, Massimo Bossetti grida ancora la sua innocenza.

Nonostante siano passati dieci anni infatti la sua difesa gestita dagli avvocati Salvagni e Camporini non ha intenzione di cedere pur dopo il rigetto della richiesta di revisione. Nei mesi scorsi si è aggiunto un nuovo pool difensivo voluto da Marita Comi, la moglie di Bossetti e madre dei loro 3 figli, che gli è sempre stata accanto.

La decisione aveva sorpreso tutti, Massimo per primo, ma la difesa bis ha condotto un esperimento considerato innovativo che avrebbe dato risposte nuove.

Oltre a ciò proprio pochi mesi fa Bossetti ha anche denunciato i Ris e la Polizia, rei secondo la sua difesa di aver negato l’accesso ai reperti per poterli analizzare ma la risposta delle forze dell’ordine aveva già chiarito la vicenda.

La risposta di Bossetti alla sorella Laura: le parole che non lasciano dubbi

Solo poche settimane fa l’annuncio della sorella di Massimo Bossetti aveva stupito tutti. Nella famiglia che è sempre sembrata dalla parte del muratore di Mapello pare creatasi una frattura poiché la sorella gemella di Massimo ha deciso di prendere le distanze da lui.

Laura Letizia avrebbe infatti deciso di farsi cambiare il cognome annunciandolo sui giornali e com’è ovvio la notizia è giunta anche nel carcere di Bollate.

Bossetti ha risposto in una lettera inviata alla trasmissione ‘Iceberg Lombardia’ condotta da Mauro Oliva come riporta anche Fanpage.

“Ritengo che tutto sia stato pianificato come un gesto violento seguito da una sorta di provocazione”

Bossetti si dichiara onesto e sincero e bolla come violenta provocazione il gesto di Laura e conclude gelido:

“Merita una sola risposta, quella dell’indifferenza”

Massimo Bossetti è conciso: ricorda che ha altre cose più importanti a cui pensare e che per questo la sorella è libera di fare ciò che vuole.
L’unico condannato per l’omicidio di Yara si riferirà forse all’ennesimo tentativo di ribaltare le sorti di un processo già chiuso?

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