Omicidio Novi Ligure, la nuova vita di Erika e Omar: “Sogno ancora le loro urla”

Indimenticabile l’omicidio di Novi Ligure, quando Erika decise di uccidere madre e fratello con l’aiuto di Omar: cosa fanno adesso?

Omicidio Novi Ligure
Omicidio Novi Ligure

Chi non ricorda Erika e Omar, i due fidanzati protagonisti della cronaca nera del 2001 a Novi Ligure? Oggi sono due persone diverse e la loro vita è cambiata.

L’omicidio di Novi Ligure

Era il 2001 quando a Novi Ligure Erika De Nardo e il fidanzato di allora Mauro Favaro uccisero la madre e il fratellino della ragazza.

Susanna Cassini di 41 anni e Gianluca De Nardo di 11 anni, finirono per essere brutalmente massacrati con accoltellate multiple.

Secondo l’accusa i due giovani erano intenzionati anche ad uccidere il padre della ragazza, Francesco De Nardo, cambiando idea in quanto il ragazzo era rimasto ferito ed era oramai stanco.

Finirono in carcere per scontare la loro condanna e da quel momento la loro vita cambiò per sempre. Il ragazzo ha sempre evidenziato di aver compiuto il delitto per compiacere la sua fidanzata:

“mi chiedeva di dimostrale amore e che fossi un vero uomo”

Ma cosa fanno oggi i due oramai ex fidanzati?

La nuova vita di Omar e Erika

Nonostante tutto, Francesco De Nardo ha sempre sostenuto la figlia restandogli accanto e aspettando il giorno della sua scarcerazione. Il padre ha poi riaperto la casa dove si è consumata la tragedia, ripulendola completamente e ritornando ad abitare tra quelle mura che hanno visto tutto.

Nel 2010 Omar viene scarcerato per buona condotta e indulto, mentre Erika nel 2011. Oggi il ragazzo ha una moglie, un figlio e secondo le ultime notizie lavora come barista.

In una intervista a Matrix ha raccontato il suo incubo peggiore:

“ogni notte sogno ancora le urla di gianluca”

Erika invece si è laureata in carcere, in Lettere moderne con 110 e lode ma ha sempre lamentato – durante varie interviste –  di non riuscire a trovare un lavoro fisso a causa del suo passato.

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