Omicidio Loris, nuovi scenari: arrestato il medico che eseguì l’autopsia

Il medico che eseguì l’autopsia per l’omicidio del piccolo Loris è finito in manette con l’accusa di aver falsificato alcuni documenti. Ecco i dettagli.

Giuseppe Iuvara medico legale arrestato
Giuseppe Iuvara, Loris Stival

Il medico legale che si occupò dell’autopsia nell’omicidio del piccolo Loris Stival è stato arrestato. Per lui l’accusa di aver falsificato alcuni documenti per far ottenere una pensione, si aprono nuovi scenari per Veronica Panariello?

L’omicidio di Loris e la condanna di Veronica Panariello

Il caso del piccolo Loris Stival, il bimbo di appena 8 anni di Santa Croce Cmerina scomparso e poi ritrovato morto nel novembre del 2014 per strangolamento ha sconvolto l’opinione pubblica.

Per l’omicidio è stata condannata a scontare 30 anni di carcere la sua mamma Veronica Panariello ed oltre alle molte contraddizioni della donna ed ai riscontri delle telecamere, a far luce sulla vicenda fu l’esame autoptico.

Proprio l’autopsia smentì infatti il racconto della madre del piccolo e definì la modalità dell’omicidio attraverso delle fascette al collo ed ai polsi ed il fatto che il bimbo non morì subito ma dopo svariati minuti.

Ora proprio il medico legale che effettuò l’autopsia è finito in manette e l’attenzione anche sul caso di Loris torna alta.

Giuseppe Iuvara, medico legale arrestato per corruzione

Il 61 enne medico legale Giuseppe Iuvara non si occupò solo del caso del piccolo Loris in quanto molto conosciuto a Ragusa.
Fu anche chiamato ad operare nel caso della morte dello chef  Giuseppe Lucifora.

Il Nucleo Antisofisticazioni dei carabinieri ha recentemente arrestato il medico per corruzione come riposta anche Il Messaggero.

Il medico infatti, avrebbe falsificato dei documenti per far ottenere, in cambio di un compenso, una pensione di accompagnamento ad una donna che non ne aveva il diritto.

L’anziana donna e la figlia complice di aver fatto da intermediaria e le due donne sono attualmente agli arresti domiciliari.

Le indagini si sono svolte per mesi, attraverso intercettazioni che hanno permesso di cogliere in flagranza di reato i tre che si accordavano sulla modalità per ottenere l’invalidità in cambio di iniziali 200 euro ed altri mille a pratica chiusa.

Iuvara è molto conosciuto sia in ambito sanitario, lavorando spesso per la Procura di Ragusa.
L’uomo ha partecipato anche a molte trasmissioni tv per commentare i casi di cronaca in virtà della sua esperienza di medico legale.

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