Nicola Tanturli, tutti i punti ancora da chiarire: il precedente del fratellino scomparso un anno fa

La vicenda del bambino scomparso  nelle campagne del Mugello e poi ritrovato sano e salvo è sottoposta ad ulteriori approfondimenti da parte delle forze dell’ordine.

caso scomparsa Nicola Tanturli
Foto da Chi l’ha visto?

La Procura ha aperto un fascicolo senza ipotesi di reato. Il piccolo Nicola intanto è tornato a casa dopo 24 ore di osservazione all’ospedale Meyer di Firenze.

La storia di Nicola Tanturli

Si sarebbe svegliato e non trovando nessuno a casa si sarebbe allontanato nelle campagne vicino casa.

Mercoledì mattina, dopo oltre 36 ore dalla sua scomparsa, il piccolo Nicola Tanturli, 21 mesi, è stato ritrovato in un burrone a 3 chilometri da casa.

Nonostante le tante ore trascorse da solo, il piccolo è apparso in buone condizioni di salute.

Trasferito per i dovuti controlli all’ospedale Meyer di Firenze, questa mattina ha fatto ritorno a casa dai suoi genitori e dal fratellino di 4 anni.

A salvarlo nella tarda mattinata di mercoledì è stato un giornalista de La vita in diretta, Giuseppe Di Tommaso, che ha sentito alcuni lamenti e poi la voce del piccolo che chiamava “mamma”.

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Così, tra lo stupore e la gioia generali, il bambino è stato raggiunto da un carabiniere e tratto in salvo.

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Il precedente del fratellino scomparso

Nella vicenda del piccolo Nicola Tanturli ci sono ancora molti punti oscuri da chiarire, tanto che è stato aperto un fascicolo senza ipotesi di reato.

Il primo punto da chiarire è il ritardo nell’allertare i soccorsi. Stando al racconto dei genitori, il bambino sarebbe sparito intorno alla mezzanotte di lunedì sera, ma l’allarme è scattato soltanto alle 10 del mattino seguente.

Papà e mamma del bambino hanno spiegato che hanno pensato inizialmente si fosse allontanato nei dintorni della casa, così hanno provato a cercarlo loro.

“La porta era chiusa, non a chiave, ma era chiusa. Nicola ha voluto provare ad arrivare alla maniglia, ci è riuscito ed è uscito di casa. Così si è allontanato. Noi eravamo fuori, forse ci voleva venire a cercare”

ha spiegato il padre Leonardo Tanturli.

Non solo, quando è stato ritrovato il bambino indossava i sandaletti ai piedi. Gli inquirenti stanno quindi cercando di capire se il bambino sia riuscito da solo a

Inoltre, nelle ultime ore è emerso un altro episodio simile a quello avvenuto al piccolo Nicola.

Lo scorso anno, il fratellino più grande, che all’epoca aveva 3 anni, sparì per un’oretta. Un vicino di casa lo vide e lo riportò a casa.

All’epoca l’episodio non era stato denunciato, perché i genitori non avevano allertato le forze dell’ordine.

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