Neonata morta dopo due giorni di agonia, “Ferite al cranio”: arrestata la mamma di 29 anni

Vitinia, una neonata è morta dopo tanta agonia in ospedale. Ad essere indagata la madre di 29 anni.

neonata morta

Neonata morta, la madre ha dichiarato che non sapeva nemmeno di essere incinta.

Neonata morta dopo parto casalingo

La neonata è morta oggi in ospedale dopo essere nata in casa ieri, 19 gennaio. La bimba era stata portata d’urgenza all’ospedale Bambino Gesù a causa di alcune ferite alla testa. La madre ha riferito ai medici che la bambina era caduta. Invece, oggi è indagata per omicidio volontario. Al momento è agli arresti domiciliari.

E’ stata disposta l’autopsia sul corpicino della neonata per accertare la dinamica dei fatti. Le ferite al cranio, infatti, non sono compatibili con una semplice caduta ma con delle percosse. Il corpicino presentava, infatti, anche delle ecchimosi sparse.

Non è chiara la dinamica

I Carabinieri hanno trovato la bambina avvolta in un telo con ancora il cordone ombelicale attaccato alla placenta. A dare l’allarme è stata la nonna che ha trovato la figlia distesa a letto e la neonata per terra. Non si capisce bene quale sia stata la dinamica dei fatti. Infatti, secondo la versione della ventinovenne sarebbe stata la madre svedese ad aiutarla a partorire. Tesi non sostenuta dalla donna. Infatti, avrebbe allertato il 118 dicendo di aver trovato la figlia in un lago di sangue.

La donna italiana di origini svedesi, sarebbe accusata di aver inferto alla piccola un trauma cranico. E’ dunque, indagata per omicidio volontario. La casa di Vitilia, nella periferia sud di Roma, è sotto perquisizione.

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