Navalny e l’agente che lo ha avvelenato: la confessione telefonica

Dopo l’avvelenamento da Novichock Navalny è riuscito a parlare con l’agente che ha tentato di ucciderlo: la confessione telefonica.

navalny

Aleksej Anatol’evič Naval’nyj, l’attivista oppositore di Putin, è riuscito a parlare con l’agente che lo ha avvelenato ad Agosto: la confessione al telefono conferma tutto.

Navalny e l’agente colpevole

Un agente dei servizi segreti russi ha confermato a Navalny di aver preso parte a tutta l’operazione che aveva come obiettivo avvelenarlo. Al telefono l’uomo non aveva idea che stava conversando proprio con Navalny, l’oppositore si era spacciato per un alto ufficiale del Consiglio di sicurezza per carpire maggiori informazioni.

Non aveva proprio idea di essere al telefono con l’attivista che il team dei servizi segreti aveva quasi ucciso mesi fa, credeva di parlare con un suo diretto superiore. L’agente al telefono ha confermato a Navalny:

se il pilota avesse voltato un po’ più a lungo tutto sarebbe andato diversamente.

Questa è la schiacciante conferma che il pilota aveva salvato la vita di Navalny. L’uomo pilotava l’aereo su cui si trovava Navalny intossicato durante lo stato di avvelenamento: bastavano pochi minuti in più senza adeguati soccorsi e sarebbe morto.

L’agente con cui Navalny ha parlato si chiama Konstantin Kudryavtsev ed è laureato all’accademia militare in chimica e batteriologia, ben presto passò all’Fsb cioè i servizi segreti sovietici.

Mentre era in quarantena a causa del covid ricevette una chiamata mattutina inaspettata su una linea sicura da Maksim Ustinov, un suo superiore, ma in realtà era Navalny che si spacciava per lui.

La confessione al telefono

L’agente Kudryavtsev ha parlato con Navalny per 50 minuti al telefono durante i quali ha vuotato il sacco raccontando tutto. Non ha tralasciato niente, ha detto tutto ciò che sapeva sull’operazione che aveva quasi ucciso Navalny.

Gli agenti incaricati misero il veleno sugli abiti di Navalny. In particolare sugli abiti intimi, successivamente l’agente fu incaricato di eliminare tutte le tracce di Novichock per non lasciare tracce.

Al momento Navalny, si legge su IlCorrieredellasera, si trova ancora in Germania, nascosto e al sicuro per recuperare le forse e disintossicarsi.

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