Napoli, auto piomba sul marciapiede: morta una ragazza di 27 anni, sorella incinta in condizioni gravissime

Drammatico il bilancio dell’incidente avvenuto a Somma Vesuviana, Napoli, nella serata di giovedì, 9 luglio. Un’auto è finita sul marciapiede, travolgendo 6 persone.

incidente napoli

Una ragazza di 27 anni, originaria del paese in provincia di Napoli, è morta durante il trasferimento in ospedale. In gravi condizioni la sorella della vittima, al settimo mese di gravidanza, che ha dato alla luce una neonata, ora ricoverata in terapia intensiva.

Incidente a Somma Vesuviana

Drammatico incidente nella serata di ieri, a Somma Vesuviana, Napoli. Come riferisce anche Napolitoday, un’auto è piombata improvvisamente sul marciapiedi, in via Ottaviano.

Alla guida dell’utilitaria un ragazzo di 18 anni, che si trovava in compagnia di un amico. L’auto ha preso in pieno sei persone, intente a chiacchierare. Nel drammatico incidente ha perso la vita una ragazza di 27 anni, mentre la sorella e la bimba che portava in grembo lottano per sopravvivere.

Natalia Boccia studiava Ingegneria all’Università Federico II di Napoli. La ragazza è morta durante il trasferimento all’ospedale di Nola.

La sorella, Pasqualina, 34 anni, incinta al settimo mese di gravidanza, è ricoverata in gravissime condizioni. La donna ha dato alla luce la figlia, che è ora ricoverata in prognosi riservata all’ospedale di Sarno.

Arrestato il conducente

Nel drammatico incidente sono rimaste coinvolte altre 4 persone, di cui 3 in modo non grave. Un 32enne è invece ricoverato in pericolo di vita all’ospedale di Castellammare di Stabia.

Il 18enne alla guida dell’auto che ha travolto la comitiva è stato arrestato ed è ora ai domiciliari, in attesa di giudizio.

Pare che il ragazzo sia risultato negativo ai test di alcool e droga. I carabinieri hanno sequestrato l’autovettura del 18enne, che rischia ora l’accusa di omicidio stradale.

Le forze dell’ordine sono al lavoro per accertare la responsabilità del drammatico incidente e, soprattutto, per appurare come mai il 18enne abbia perso il controllo dell’utilitaria, travolgendo i 6 ragazzi.

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