Monterotondo, la mamma di Deborah rompe il silenzio: “Le ho prese per venti anni”

La vicenda di Monterotondo ha ancora i riflettori accesi e ora la mamma di Debora Sciacquatori rompe il silenzio e racconta tutto quello che ha subito in questi anni

Monterotondo
Monterotondo – Deborah e Lorenzo Sciacquatori

A Monterotondo la popolazione si divide in due parti, ma ora la mamma di Deborah Sciacquatori racconta tutto nei minimi dettagli sulla sua vicenda.

Il funerale di Lorenzo Sciacquatori

Dopo il decesso dell’uomo, Deborah è stata messa agli arresti domiciliari in primis e poi indagata per eccesso colposo di legittima difesa.

Il funerale, come abbiamo descritto in questo nostro articolo, si è svolto in assenza della figlia e della compagna – con il feretro accompagnato dai parenti e amici.

Parenti che hanno applaudito e urlato di come non fosse una cattiva persona, evidenziando più volte che fossero stati gli stessi media a descriverlo in tale maniera.

Nel mentre la compagna rompe il silenzio e racconta i suoi anni bui, tra botte e umiliazioni anche mentre allattava.

Il racconto della mamma di Deborah Sciacquatori

Come si evince anche da TGCom24, Antonia Carassi  – mamma di Deborah Sciacquatori – ha rotto il silenzio con i magistrati, raccontando del suo dolore e di tutto quello che ha subito in questi anni:

“i primi pugni? Mentre allattavo…ancora me li ricordo”

Soprusi e violenze che sono iniziate appena la bambina è venuta al mondo, poi la denuncia e l’arrivo degli assistenti sociali:

“avevo paura di perdere mia figlia”

Evidenzia che bastasse nulla per farlo scattare, ma che non fosse una persona cattiva:

“aveva un animo buono, ma era vittima di alcol e droga. Ero convinta di poterlo salvare”

Alla fine si incolpa per l’azione della figlia, svolta per difendere la madre e la nonna paterna:

“è successo per colpa mia”

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