Ministro Fioramonti, alza le mani e rassegna le sue dimissioni

Colpo di scena al Governo con il Ministro Fioramonti che rassegna le sue dimissioni dopo l’approvazione della Manovra

Ministro Fioramonti
Ministro Fioramonti

Il Ministro Fioramonti fa un passo indietro e rassegna le sue dimissioni, proprio dopo aver individuato la Manovra 2020 approvata da Camera e Senato.

Le dimissioni del Ministro dell’Istruzione

Le voci che circolavano questi giorni si sono concretizzate e il Ministro dell’Istruzione ha deciso di rassegnare le sue dimissioni con una lettera al Premier Conte.

Le fonti di Palazzo Chigi hanno confermato la notizia divulgata in poco tempo dai media, evidenziando che la decisione sarebbe stata maturata dopo l’approvazione della Manovra e i fondi mancanti per la scuola e istruzione.

I 3 milioni individuati non sarebbero sufficienti e minori dei 24 milioni precedentemente “richiesti” al fine di poter essere in prima linea con tutte le lacune di scuole, università e istruzione in generale.

Non sono ancora stati fatti nomi in merito alla sua sostituzione e si attendono le parole del Premier in merito a questa decisione.

Addio anche al M5s?

Le fonti di maggioranza hanno fatto trapelare un altro dettaglio. Sembra infatti che il Ministro potrebbe lasciare anche il M5s optando per la creazione di un nuovo movimento autonomo a favore del Premier Conte embrionale con nuovo soggetto politico.

Non sarebbe il solo, perché dopo i vari addii da parte di altri deputati, potrebbero aggiungersi Nunzio Angiola – Gianluca Rispi e Andrea Cecconi in aggiunta di altri di cui non è ancora stato divulgato il nome.

Se tutte queste fughe venissero confermate si aprirebbe un caso di Governo durante le verifiche previste a gennaio – ma è ancora tutto da vedere.

Impostazioni privacy