Migranti, nuovo sbarco in Salento: 81 naufraghi in fuga dalla guerra in Siria

Nuovo sbarco nella notte sulle coste salentine: arrivati 81 migranti. Molti di loro sono in fuga dalla guerra in Siria

Migranti
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Sbarcati 34 migranti sulle coste di Otranto e 47 a Santa Maria di Leuca. Tra loro diversi minori.

Nuovo sbarco di migranti

Non si fermano gli sbarchi sulle coste italiane. Dopo giorni in cui si sono avvicendati arrivi e accoglienza di diversi naufraghi, quella appena trascorsa è stata l’ennesima nottata di sbarchi. Ad Otranto sono, infatti, arrivati 34 migranti. Per la maggior parte si tratterebbe di naufraghi curdo-iracheni, in fuga dalla guerra tra Siria e Turchia. Tra loro diverse donne e tre minori, tutti accompagnati. I migranti sono stati fatti sbarcare e accolti nei vari centri di accoglienza. La Croce Rossa ha fatto sapere che molti di loro erano disidratati e in stato di ipotermia.

“Sono giunti disidratati, stremati e qualcuno in stato di ipotermia ma in discrete condizioni di salute. Visitati dai medici dell’Ufficio di Sanità Marittima, sono stati soccorsi e rifocillati dai nostri volontari per poi essere trasferiti nei centri di accoglienza”.

Sbarco a Santa Maria di Leuca

Alcune ore prima dello sbarco avvenuto la scorsa notte ad Otranto, altri 47 migranti, soprattutto giovanissimi, sono giunti nel porto di Santa Maria di Leuca, in provincia di Lecce. Dei 47 naufraghi, 9 sono minorenni. I migranti, per lo più pakistani ed iraniani, hanno viaggiato a bordo di un cabinato individuato al largo delle coste dalla Guardia costiera salentina, che ha poi scortato l’imbarcazione fino al porto di Santa Maria di Leuca. Anche loro sono stati trovati disidratati ed alcuni in stato di ipotermia. In entrambi gli sbarchi, sono intervenuti i volontari della Croce Rossa Italiana. La Caritas ha distribuito viveri e aiutato nei soccorsi. Dopo gli accertamenti e le identificazioni, saranno assegnati i vari hotspot. Appena due giorni fa altri 176 migranti erano stati assegnati al porto di Taranto. 

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