Massacrata di botte dal compagno, mette le foto su Facebook: scattano le manette per il fidanzato

Caterina degli Esposti è stata massacrata di botte dal compagno e lei mette le foto del suo volto tumefatto su Facebook: ora scattano le manette per l’uomo

Massacrata di botte
Massacrata di botte

Il coraggio di  una ragazza che ha messo le foto del suo viso, dopo essere stata massacrata di botte non ha portato solo altre donne a parlare ma anche all’arresto dell’uomo.

Il coraggio di Caterina Degli Esposti

Il potere dei social è ampio se utilizzato nella maniera corretta. Così ha fatto Caterina che dopo aver preso botte e minacce dal suo fidanzato ha pensato di denunciare il fatto e di metterci la faccia divulgando quanto subito: hanno fatto presto il giro del web gli scatti con il suo volto tumefatto

“così mi ha ridotto divertendosi”

Un gesto che ha portato indignazione, solidarietà ma che ha dato a moltissime donne il coraggio di parlare e denunciare questi atti violenti che molto spesso restano tra le mura di casa, per paura.

Le indagini dei Carabinieri hanno portato all’accertamento che il fidanzato non l’avrebbe solo picchiata ma anche sequestrata più volte. La rinchiudeva dentro casa impedendole di uscire, usare i social o anche il telefono per una sola telefonata.

L’arresto del fidanzato

L’uomo pregiudicato – come confermato dai Carabinieri – era spesso sotto effetto di stupefacenti e alcol. Alla fidanzata sono state provocate gravissime lesioni con pugni e schiaffi, in tutto il corpo. Non solo, perché la minacciava di morte e controllava ogni suo passo sia nella vita reale e sia sui social – impedendole anche di vedere gli amici.

Il giudice per le indagini preliminari  – Tribunale di Perugia – ha mandato avanti l’ordinanza di custodia cautelare per gli arresti domiciliari per il 30enne. L’accusa è stupro, minaccia aggravata, lesioni aggravate e sequestro di persona con applicazione del braccialetto elettronico.

Impostazioni privacy