Mario Bozzoli, che fine ha fatto il nipote Giacomo? La decisione del Gup

Mario Bozzoli, il caso presenta ancora molti punti interrogativi. Ma che fine ha fatto il nipote Giacomo?

Mario Bozzoli, che fine ha fatto il nipote Giacomo? La decisione del Gup

Che fine ha fatto Giacomo e perché non si parla di lui? Il nipote di Mario Bozzoli potrebbe essere presto messo sotto processo.

L’accusa contro Giacomo Bozzoli

Il nipote dell’imprenditore scomparso nel nulla dalla sua azienda si è sempre professato innocente, nonostante sia stato accusato di omicidio volontario e occultamento di cadavere.

Secondo l’accusa il suo odio verso lo zio era alimentato da tempo ed era stata proprio la fidanzata del giovane a rivelare agli inquirenti di come Giacomo avesse ordito un piano per ucciderlo, poi farlo sparire nel nulla: piano che non è mai stato attuato.

Ma qual’era il motivo del litigio? Come si evince anche da UrbanPost, sembra che Mario avesse scoperto un giro di fatture da parte dei nipoti che rimandavano all’azienda di famiglia i lavori per la nuova attività (che oggi gestiscono).

Il destino di Giacomo Bozzoli

La cronaca locale – QuiBrescia.it – ha riferito che Giacomo potrebbe essere processato, come da richiesta di rinvio a giudizio che è stata formulata dalla Procura di Brescia. Il Gup l’11 giugno prenderà una decisione tramite l’udienza preliminare.

Per il fratello Alex la Procura di Brescia ha richiesto l’archiviazione. Non solo per lui ma anche per i due operai Oscar Maggi e Akwase Aboagye.

Un vero e proprio giallo iniziato l’8 ottobre 2015 dopo le ore 19, quando la vittima scompare nel nulla dopo aver telefonato alla moglie. Sul luogo tre operai – tra cui Giuseppe Ghirardini trovato morto avvelenato giorni dopo il tragico fatto. Nonostante tutto solo uno è indagato ed è a rischio processo, ovvero il nipote Giacomo.

Ma cosa è accaduto all’imprenditore?

Impostazioni privacy