Maradona, l’operazione durata un’ora: le condizioni del campione

Diego Armando Maradona questa notte è stato operato al cervello per la rimozione di un ematoma subdurale al cervello.

Maradona
Fortunatamente l’intervento è riuscito al 100%

L’operazione al cervello di Diego Armando Maradona sarebbe riuscita senza alcun problema. Dopo un’ora e mezza, l’intervento sarebbe stato completato senza alcuna complicazione per “il Pibe de Oro”.

Fortunatamente l’intervento è riuscito senza alcuna complicazione medica

Attualmente Maradona si trova ancora in Terapia Intensiva dove ha già iniziato il decorso e la terapia. Appena questa notte si è sparsa la voce dell’ottima riuscita dell’intervento tutti gli appassionati di calcio hanno tirato un sospiro di sollievo.

Maradona ha tenuto col fiato sospeso moltissimi fan con il suo ricovero

Diego, infatti, nella giornata di ieri, era stato trasferito d’urgenza nella clinica argentina di Olivos per rimuovere un ematoma subdurale al cervello. Secondo le prime ipotesi, l’accumulo di sangue si sarebbe aggravato in seguito ad un colpo alla testa rimediato dall’ex numero 10 del Napoli.

Nonostante ciò come riferito dal medico personale del campione, Leonardo Luque, il peggio sarebbe ormai passato. A seguire Maradona inoltre, ci sarebbe stata un’intera equipe medica guidata da Rodolfo Benvenutti e composta da Rubino, Fidel Sosa, Eduardo Salas, Ariel Sainz e Santiago Erice.

Saranno proprio quest’ultimi, inoltre, a prendersi cura di Diego e a seguirne il percorso di guarigione fin quando non sarà dimesso dall’ospedale.

“Sono appena uscita dalla clinica e voglio esprimere un sincero ringraziamento nei confronti di tutti coloro che hanno mostrato grande affetto nei confronti di mio padre. Grazie davvero a quanti hanno pregato per lui.”

Questo il post digitato dalla figlia del numero 10 Dalma Maradona su Twitter. Un post volto a ringraziare i centinaia di tifosi che si sono riuniti all’esterno della clinica in attesa di scoprire di più sulla salute del loro idolo. Solo un grande spavento dunque per il campione argentino che solo pochi giorni fa aveva festeggiato i 60 anni.

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