Manager italiano morto in Croazia, svolta nel caso: arrestati skipper e armatore per avvelenamento

Eugenio Vinci è il manager italiano morto in Croazia mentre si trovava in vacanza. L’arresto dello skipper e armatore arriva da poche ore colpevoli di avvelenamento

Manager italiano morto
Manager italiano morto

Il manager italiano morto in Croazia era insieme alla sua famiglia e a quella del Sindaco di Sant’Agata e improvvisamente si sono sentiti tutti male. Ora c’è una svolta nel caso

La terribile morte di Eugenio Vinci

Eugenio Vinci era partito con la sua famiglia per trascorrere una vacanza in Croazia, insieme alla famiglia del suo amico Sindaco di Sant’Agata.

Ad un certo punto si sono sentiti tutti quanti male, mentre lui è deceduto – i suoi figli sono gravissimi all’Ospedale. In un primo momento si è pensato ad un avvelenamento da cibo – vista la cena a base di molluschi della sera prima presso un ristorante rinomato (posto sotto sequestro secondo le fonti locali).

Ma ora arriva la svolta grazie alle indagini degli inquirenti, che cambia totalmente lo scenario presentato in precedenza.

La svolta sul caso e l’arresto dello staff dello Yacht

Sono stati arrestati il proprietario e lo skipper dello Yacht sulla quale erano presenti le due famiglie, con accusa di avvelenamento di monossido di carbonio.

Sulla imbarcazione è stato installato una tipologia di motore non conforme alle norme di sicurezza, così che al momento dell’accensione e durante il viaggio lo stesso ha emanato gas tossici che hanno portato ad avvelenamento e morte.

Da quanto indica la Polizia Croata, i due uomini sarebbero di 23 e 27 anni e il motore sarebbe stato installato l’8 agosto. Ora proseguono le indagini e si spera per la vita dei due ragazzini – di 14 e 5 anni – che stanno combattendo presso l’Ospedale di Spalato.

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