Libia, il no di Haftar a Mosca: partito senza firmare alcun accordo

La situazione della Libia resta in stallo, dopo che il generale Haftar ha deciso di lasciare Mosca senza apporre la sua firma sull’accordo. E ora cosa accade?

Libia
Libia Haftar non ha firmato l’accordo

Haftar lascia la situazione in Libia in stand by, considerando la sua fuga da Mosca senza la firma dell’accordo per il cessate il fuoco.

I punti del documento per il cessate il fuoco

Ieri l’incontro tanto atteso a Mosca, sotto il controllo di Vladimir Putin tra Haftar e Sarraj per firmare il documento inerente il cessate il fuoco in merito al conflitto libico.

È stato presentato un documento con sette punti definiti: tra questi il più importante, ovvero la cessazione delle ostilità che sarebbe dovuta entrare in vigore il 12 gennaio – nonostante le forze armate di entrambi gli schieramenti abbiano accusato una mancata osservanza della tregua.

Secondo Al Arabiya, tra i sette punti ci sarebbe anche il congelamento dell’intervento turco, con l’invio di militari russi che avevano il compito di supervisionare l’attuazione vera e propria del cessate il fuoco.

Il no di Haftar

Ansa conferma, come ha riportato RIA Nosvosti (che cita una sua fonte accreditata), che il maresciallo Haftar ha lasciato Mosca senza aver firmato l’accordo.

Secondo quanto riportato il maresciallo si sarebbe rifiutato di firmare perchè il testo non ha fatto fronte ad alcune richieste – ignorandole.

Il ministro degli Esteri russo ha evidenziato:

“durante i colloqui sono stati fatti passi avanti ma non è stato raggiunto alcun accordo”

Ora si attende il 19 gennaio per il vertice di Berlino, con la conferenza che sarà dedicata a questo tema specifico:

“la cancelliera e il ministro degli Esteri lavorano da settimane a questo processo internazionale”

Ha confermato il portavoce del governo tedesco Seibert in una conferenza stampa.

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