Libia, Haftar in Russia. Merkel: “Dobbiamo fermarlo”

Tra morti, bombardamenti e migranti il generale Haftar ha lasciato la Libia per andare in Russia: cosa sta succedendo?

Libia, Haftar
Libia, Haftar

Grande preoccupazione per la Libia e per la riunione non ufficiale di Haftar in Russia. E mentre Conte conferma di avere contatti con lui, la Merkel chiede che tutto venga fermato il prima possibile.

Il contatto di Giuseppe Conte con Haftar

Il bilancio dei morti in Libia sta salendo – ultimo aggiornamento 58 persone di cui 6 civili – così come quello dei feriti, alla quale si aggiungono dei medici impegnati a soccorrere chi avesse bisogno.

Una situazione tesa e difficile, con un’operazione di sfollamento che ha raggiunto oltre le 6mila persone nel giro di una giornata. La Ocha evidenzia che i bombardamenti potrebbero raggiungere preso le aree più popolate di Tripoli e per questo motivo sarà necessario impiegare forze differenti.

L’Italia non si tira indietro e cerca il suo ruolo in questo puzzle ancora da completare. Il Presidente del Consiglio Giuseppe Conte ha contatti con tutti i capi di governo.

Secondo alcune fonti – evidenziate anche da Quotidiano.net – il premier avrebbe incontrato una delegazione di alto livello libico, con personaggi di forte importanza come il figlio del generale Haftar e il suo consigliere.

Nonostante non ci siano conferme, il dubbio è emerso vedendo il trireattore Falcon decollare da Ciampino – mezzo utilizzato solo da Haftar e i suoi uomini.

Haftar in Russia per una riunione ufficiosa

L’agenzia Ansa ha fatto emergere che il generale Khalifa Haftar nella serata di ieri sarebbe dovuto recarsi a Mosca, per una riunione non ufficiale con i funzionari di alto livello all’interno del Ministero della Difesa russo – come da fonte Lna.

Angela Merkel ha invece avuto contatti con Sarraj  – Presidente libico – condannando l’avanzata di Haftar e chiedendo di fermare tutte le operazioni militari. 

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