Lecce, 3 amiche picchiano i poliziotti dopo essere state fermate senza patente

I fatti sono avvenuti a Lecce. Utilizzato lo spray al peperoncino per riportare la situazione alla calma.

Pattuglia stradale
Tre amiche picchiano i poliziotti dopo essere stata fermate senza patente

Tre amiche picchiano i poliziotti dopo un normale controllo stradale. La colluttazione si è conclusa con due fratture, per una coppia di agenti, e quattro arresti.

Tre amiche picchiano i poliziotti dopo un normale controllo stradale

Doveva essere un semplice controllo stradale della polizia ma si è trasformato in un momento di pura violenza. Protagoniste tre ragazze di origini cubane di 22, 25 e 27 anni che, insieme a un amico, si trovavano a bordo della vettura fermata dalla volante.

Tutto è avvenuto la notte scorsa in via Padovano Bax, a Lecce, dove due agenti hanno fermato una vettura in pieno centro città per una semplice verifica. Una volta richiesti i documenti però i poliziotti hanno scoperto che il guidatore 18enne, italiano ma di origini cubane, era sprovvisto di patente.

E’ proprio in questo momento che le cose precipitano.

Le tre ragazze vanno in escandescenza iniziando a colpire con calci e pugni il veicolo del 113, al quale rompono un vetro, per poi scagliarsi contro gli agenti. Calci, pugni, morsi e minacce di ogni tipo, le tre non si sono fatte mancare proprio nulla.

L’arrivo di una seconda pattuglia

E’ solo grazie al pronto intervento di una seconda volante che la situazione torna alla normalità.

Facendo ricorso a dello spray al peperoncino gli agenti riescono a sedare gli animi delle tre giovani donne, che vengono poi portate in questura.

I due poliziotti vittime dell’aggressione sono stati portati in ospedale, venendogli riscontrate numerose ferite dovute dalle percosse. Uno ha riportato una frattura composta della settima costola con una prognosi di 20 giorni, mentre il collega ha un trauma alla spalla con una prognosi di una decina di giorni.

Per quanto riguarda invece i giovani presenti sulla vettura sono stati tutti arrestati per resistenza, minacce, oltraggio e lesioni ed attualmente si trovano ai domiciliari.

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