Lampedusa, naufragio di 50 migranti a bordo di un barchino: 9 cadaveri recuperati

Una terribile situazione a Lampedusa, dove un barchino con 50 migranti a bordo si è rovesciato causando un effetto domino disperato tra recupero dei cadaveri e salvataggi

Lampedusa
Lampedusa

Un grave naufragio a Lampedusa, dove nella notte si è rovesciato un barchino con a bordo 50 persone. Ecco cosa è accaduto.

Cosa è successo a Lampedusa?

Il naufragio è avvenuto nella notte e per ora i corpi recuperati sono nove, ma si teme saranno molti di più viste le persone scomparse in acqua.

Per fare chiarezza, si tratta di un barchino con a bordo 50 persone tunisine e subsahariane che si è rovesciato nella notte mentre cercava di approdare alla costa siciliana.

Il salvataggio ha portato sopra le motovedette della Guardia Costiera – intervenute prontamente – 22 persone ma resterebbero ancora molti migranti dispersi.

I sopravvissuti hanno indicato che 8 bambini non si trovano più e si teme il peggio anche per loro. La primissima ricostruzione del fatto vede le motovedette della Guardia di Finanza e Guardia Costiera arrivati in prossimità del barchino per effettuare il trasbordo – ma le persone si sono spostate tutte da un lato e il mare mosso ha fatto il suo triste lavoro, facendo ribaltare l’imbarcazione.

Due cadaveri sono stati recuperati subito, mentre gli altri man mano che si andava avanti con le ricerche.

L’allerta della Sea Watch

La Sea Watch sta aiutando nelle ricerche con il Moonbird e fino adesso è stata recuperata la metà. Le vittime potrebbero salire durante le prossime ore ed è imperativo cercare di capire cosa sia accaduto agli otto bambini, scomparsi nelle acque siciliane.

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