I sostenitori di Trump non si arrendono: proteste a Washington

Proteste a Washington da parte dei sostenitori di Trump: non si arrendono che Biden sia il nuovo presidente degli Stati Uniti.

Sostenitori Trump

I sostenitori di Trump hanno dato vita a tensioni e scontri nella Capitale.

Contro Biden

I sostenitori di Trump ancora non si arrendono al fatto che, il nuovo Presidente degli Stati Uniti è Joe Biden. In centinaia, oggi, si sono riuniti a Washington per protestare contro un’elezione, a loro parere, ingiusta. I manifestanti hanno deciso di protestare anche contro la decisione presa dalla Corte Suprema di non procedere all’azione legale del Texas per riprendere in mano i voti. La Corte si è giustificata dicendo che l’argomento non rientrava nelle competenze assegnate alla Corte dalla Costituzione.

Per questo, i sostenitori di Trump, si sono dati appuntamento proprio davanti la Corte Suprema. La manifestazione che ha avuto luogo è stata chiamata marcia per Trump. Il luogo di partenza era Capitol Hill dove ha sede il Congresso. Cinque gli arrestati per aver dato vita a scontri. Gran parte del pubblico, era senza mascherina.

Le parole di Trump

Anche il tycoon non si arrende alla sconfitta e, ha commentato la manifestazione, sostenendo che la battaglia è appena iniziata. Per sostenere la marcia, ha usato Twitter:

Wow! Migliaia di persone si stanno riversando per le strade di Washington per stoppare il furto delle elezioni. Non lo sapevo, ma li ho visti!

Ha commentato Trump. La formalizzazione del nuovo presidente degli Stati Uniti Joe Biden, avverrà lunedì 14 dicembre, grazie alla votazione dell’Us Electoral College.

Intanto, con l’evolversi della manifestazione, le forze dell’ordine tempono possibili ripercussioni da parte dei contro manifestanti schierati con il movimento Black Live Matter Plaza. Al momento, sarebbero almeno cinque gli arrestati.

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