Hong Kong, polizia spara sui manifestanti e ne ferisce uno: è grave – Video

Spari sulla folla che protesta ad Hong Kong e la polizia ha ferito gravemente un manifestante. Il video è scioccante

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La polizia spara sui manifestanti ad Hong Kong. Ferito un ragazzo che è in condizioni critiche.

Continua la protesta

L’inizio della protesta ad Hong Kong risale al 9 giugno scorso, quando fu promosso un emendamento alla legge sulle estradizioni. L’emendamento non fu approvato, ma questo non è bastato a fermare l’ondata di protesta.

Una protesta scatenata, soprattutto, da un’ingerenza della capitale nell’indipendenza della regione. In questi mesi di manifestazioni sono state decine le persone rimaste ferite durante gli scontri.

Il 4 ottobre scorso Hong kong ha dichiarato lo stato di emergenza, introducendo la legge anti-maschera che vieta ai manifestanti di coprirsi il volto durante le manifestazioni.

Le condizioni del ragazzo ferito

Ennesima giornata di proteste e questa mattina Hong Kong si è svegliata nel sangue. Un giovane, infatti, è stato ferito dalla polizia durante una manifestazione.

Nel quartiere di Sai Wan Ho, intorno alle 7:15 di questa mattina, ora locale, un gruppo di ragazzi con il volto mascherato hanno eretto delle barricate per bloccare le strade. Un poliziotto ha inseguito parte dei manifestanti ed ha estratto la pistola.

Nelle immagini girate da un inviato di Cupid Producer si vede il poliziotto afferrare un ragazzo con una maglietta bianca e indirizzare l’arma verso un altro ragazzo con una maglietta nera.

Il ragazzo con la t-shirt nera allunga la mano, forse per prendere l’arma e il poliziotto lo fredda sparandogli 3 colpi all’addome. Il ragazzo sarebbe stato trasferito d’urgenza in ospedale, dov’è stato operato al fegato e ai reni, ma le sue condizoni sembrerebbero molto gravi.

Quello ferito questa mattina è il secondo ragazzo colpito durante gli scontri con la polizia, dopo che un altro ragazzo lo scorso primo ottobre venne sparato al petto e alla spalla. Venerdì scorso è esplosa di nuovo forte la protesta, dopo che si era diffusa la notizia di un giovane studente caduto dal terzo piano di un parcheggio, durante un’operazione di sgombero della polizia.

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