Herbert Kleber, chi è lo psichiatra celebrato da Google con il doodle del 1° ottobre?

Chi è il doodle del 1° ottobre celebrato da Google? E’ lo psichiatra Herbert Kleber importante per aver cambiato la vita a tante persone. Scopriamo tutto su di lui!

Herbert Kleber
Herbert Kleber

Il doodle di Google del 1° ottobre è dedicato ad un medico che ha cambiato la storia, con la sua metodologia. Ma chi è Herbert Kleber?

Chi è Herbert Kleber

Un personaggio significativo per la lotta contro la droga, dove la piattaforma ha voluto metterlo in rilievo considerando il difficile momento e scenario con oppioidi e antidolorifici protagonisti della nostra cronaca.

Un medico psichiatra che ha dedicato la sua vita al recupero dei tossicodipendenti con una modalità moderna e innovativa, atta al riconoscersi e lottare per riprendersi la propria vita.

Questo medico ha fondato e diretto l’Unità di Indipendenza da droghe presso la Yale University. Proprio qui era un professore di psichiatria ed è stato il primo in assoluto negli Stati Uniti a cambiare tutto il sistema di approccio per il recupero.

Klebert è stato inoltre autore di 250 articoli sul tema e vicedirettore dell’American Psychiatric Press Textbook of Substance Abuse Treatment – arrivato oggi alla sua quarta edizione.

Due lauree, premi prestigiosi e figura importante di consulenza per l‘industria farmaceutica degli oppiodi.

La vita di Herbert cambia totalmente nel momento in cui decide di assistere le persone presso l’ospedale carcerario di Lexington – dove sono stati messi al suo interno tossicodipendenti provenienti da molte parti degli Stati Uniti.

Una struttura che funge sia da ospedale e sia da prigione: il medico si occupava di circa 1000 persone che erano all’interno di varie strutture.

In una intervista ha evidenziato:

“ci sono tre tipi di trattamenti”

Spiegando che alcuni venivano impiegati nella Terapia del Lavoro – un passo seguito da tutti per ritornare ad occuparsi di qualcosa di importante e dare un contributo all’interno della struttura. Si passava poi ad una terapia di gruppo oppure individuale – a seconda della problematica della persona.

Deceduto il 4 ottobre del 2018 lascia in eredità un grande lavoro che viene applicato dai professionisti del settore, ogni giorno.

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