Il nuovo libro dell’attivista svedese, Greta Thunberg, racconta l’infanzia della 17enne ed il modo in cui si sia avvicinata alle tematiche ambientali.
“La nostra casa è in fiamme” è il nuovo libro della 17enne svedese, Greta Thunberg.
Il nuovo libro di Greta Thunberg
Scritto a 8 mani con la mamma Malena, il papà Svante e la sorellina Beata, è uscito il nuovo libro di Greta Thunberg. Come riporta anche La Repubblica, l’attivista 17enne svedese, ha pubblicato il volume “La nostra casa è in fiamme”.
Nel libro c’è la storia di Greta e l’evoluzione della sua patologia, fino alla passione per le tematiche ambientali.
Momenti bui e difficili quelli che il libro ripercorre e che la mamma di Greta, Malena Ernman, nota cantante lirica, racconta con molta commozione.
Prima di convergere tutte le sue attenzioni sul clima e sul futuro del mondo, Greta ha attraversato un periodo buio.
L’attivista, oggi 17enne, soffre di un disturbo ossessivo-compulsivo ed è affetta dalla sindrome di Asperger. Una patologia che porta chi ne è colpito a pensare e ad agire diversamente da quelli che sono i comporatmenti soliti.
Un disturbo, che rientra nell’ambito dello spettro autistico quello che ha colpito l’attivista e che, all’età di 11 anni, sembrava essere diventato particolarmente difficile da gestire.
Il periodo buio
Come racconta Malena nel libro, ad 11 anni Greta aveva quasi smesso del tutto di mangiare e di parlare. La sfida ambientale e l’attivismo sembra siano stati fondamentali ad aiutarla nella gestione del suo disturbo.
Tutto sarebbe partito da un film sulla plastica nei mari visto con i compagni di classe. Quella pellicola le ha completamente stravolto la vita. È da lì che sono iniziati gli scioperi e le manifestazioni per il clima.
Una ripresa inaspettata che l’ha portata ad essere premiata come persona dell’anno nel 2019 dal Time Magazine. La prossima settimana Greta Thunberg è attesa a Bristol per una manifestazione sul clima.
