Gran Bretagna scendono i casi di covid, possibile cauta riapertura

Il primo ministro britannico Alexander Boris Johnson sta considerando, in virtù di un calo nei decessi da covid, di avviare una cauta apertura della Gran Bretagna.

Possibili allentamenti costrizioni covid in Inghilterra.

Sono previste già da lunedì prossimo le valutazioni in merito a possibili riaperture.

Effetto vaccino o effetto Boris?

Da Paese più colpito dal Covid, a ben 3 milioni di dosi di vaccino inoculati a settimana.

Nel Regno Unito sono in molti a pensare che saranno la prima Nazione in Europa a ricominciare una vita normale. Tutta ciò potrebbe rivelarsi per Boris la strada a una probabile rielezione a premier nel 2024.

Anche perché dopo una partenza non proprio felice, il ministro britannico in merito al vaccino sinora le ha azzeccate tutte.

Nel Regno Unito la campagna di vaccinazione sta progredendo a ritmo sostenuto, e data la significativa contrazione dei casi di contagio, Boris Johnson secondo quanto riportato sta valutando un piano per riprendere con cautela la riapertura del Paese.

Questo sta a dire che il Regno Unito potrebbe essere il primo Paese europeo a far ripartire l’economia, e questo in barba alla Brexit.

Gran Bretagna in lockdown

Ad oggi tutti gli istituti scolastici, le attività di commercio come i negozi sono chiuse, come anche i musei e i centri di interesse culturale.

E’ consentito uscire dalla propria abitazione solo per acquistare generi di prima necessità o fare sport.

A ben vedere come riportato da Notizie.it, sono segnali confortanti quelli che provengono dalla Gran Bretagna, circa il significativo calo dei decessi per i coronavirus.

Un motivo che consentirebbe al primo ministro già dal prossimo lunedì 22 febbraio, di illustrare un recente piano che consentirebbe al Paese di pensare a quali passi compiere per andare in contro a una vita “normalizzata”.

Questa iniziativa potrebbe essere scaturita dalla campagna vaccinale che sta dando i primi frutti sperati.

Bisogna sottolineare che è stata proprio la Gran Bretagna, come Paese ad essere il primo a somministrare la prima dose di vaccino al mondo.
Fino ad ora sono stati vaccinati ben 17 milioni di inglesi, e questo a solo un mese dall’inizio della campagna vaccinale.

Occorre dire che, la campagna vaccinale nel Regno Unito è stata piuttosto fruttuosa anche per il lockdown presente in gran parte del Paese. Le scuole infatti sono chiuse da dicembre 2020.

Tutto questo ha consentito inevitabilmente un miglioramento delle condizioni emergenziale, soprattutto negli ospedali. 

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