Gorizia, bimbo precipita in un pozzo durante una gita: inutili i soccorsi

Tragedia a Gorizia dove un bimbo è  precipitato in un pozzo. Si trovava in gita con i compagni del centro estivo. I dettagli.

bimbo nel pozzo
pozzo- immagine web

Un bimbo di 12 anni è precipitato in un pozzo mentre era in gita a Gorizia. A nulla sono valsi i soccorsi, il piccolo è morto.

Il tragico incidente a Gorizia

Il Friuli è stato teatro di un tragico incidente ai danni di un bambino di appena 12 anni.
Questa mattina infatti il ragazzino è precipitato in un pozzo profondo almeno 30 metri.

Secondo le prime ricostruzioni l’incidente sarebbe avvenuto nel parco Coronini Cromberg a Gorizia.

Le notizie che si susseguono incessanti da questa mattina non sono purtroppo incoraggianti: il bimbo non ha risposto alle prime sollecitazioni dei soccorsi intervenuti sul posto.

si è temuto subito il peggio dato che si è trattato di un volo di circa trenta metri secondo la ricostruzione, in un pozzo che attualmente era del tutto a secco, come riporta Fanpage.

Le ipotesi avanzate dagli esperti riguardano proprio l’assenza di acqua: qualora fosse stata presente avrebbe forse potuto attutire la caduta quel tanto da tenere in vita il bambino.

Inutili i soccorsi per il bimbo precipitato nel pozzo

La dinamica non risulta ancora chiarita a sufficienza ma dalle prime rivelazioni si sa che il ragazzino si trovava nel parco con i compagni del centro estivo.

Quella che doveva essere una gita piacevole assieme gli amichetti si è trasformata in un incubo quando il 12enne è caduto in quel buco nero che l’ha inghiottito per sempre.

Sul posto sono arrivati immediatamente i soccorsi tra cui i sanitari del 118, Carabinieri e Vigili del fuoco.
Proprio questi ultimi si sono immediatamente prodigati nelle operazioni di recupero calandosi nel pozzo.

L’azione, non facile, è continuata incessantemente tutta la mattinata ma nonostante la speranza di recuperare il bimbo vivo alla fine si è giunti alla tragica scoperta.

Quando i vigili del fuoco sono riusciti a raggiungere il bimbo, ad una profondità di 30 metri, hanno purtroppo dovuto constatare che per il piccolo non c’è più nulla da fare.

Si attendono le evoluzioni delle indagini sulla dinamica ed eventuali responsabilità.

 

Notizia in aggiornamento.

Impostazioni privacy