GF Vip, Dayane Mello minacciata da disturbatori esterni: interviene la sicurezza, roba mai vista

Grave episodio al Grande Fratello Vip. La presenza di numerosi disturbatori fuori dal perimetro della casa ha richiesto l’intervento tempestivo degli addetti alla sicurezza.

La casa del Grande Fratello Vip

A ridosso della sedicesima puntata del reality show di Canale 5, Dayane Mello sarebbe stata ripetutamente insultata e mortificata. Un gruppo di disturbatori esterni si sarebbe avvicinato alla casa di Cinecittà e avrebbe inveito contro la modella, urlando offese ed epiteti irripetibili.

Stando a quanto divulgato da Il Giornale, nella giornata di lunedì 16 novembre le urla di centinaia di disturbatori e detrattori del GF Vip avrebbero costretto gli addetti alla security a mobilitarsi con tempestività.

GF Vip 5, panico fuori dalla casa: scatta l’allarme sicurezza

Minacce, parole tossiche e insulti sessisti rivolti a Dayane Mello. Un episodio raccapricciante senza precedenti. Secondo numerose fonti, i vigilantes sarebbero dovuti intervenire per sedare gli animi e riportare l’ordine fuori dall’appartamento di Cinecittà.

Una situazione al limite che avrebbe richiesto un potenziamento del livello di sicurezza. Una circostanza allarmante che pare sia letteralmente sfuggita di mano.

GF Vip 5, i web-indignados insorgono a difesa di Dayane Mello

Sui principali social network sono stato gli stessi fan del reality show a denunciare l’accaduto:

“Allertata la sicurezza a Cinecittà per presunti insulti e offese fuori dalla casa contro Dayane. Hanno annullato anche le prove di oggi per questo caos che è successo”

Su Twitter centinaia di seguaci del Grande Fratello Vip si sono mobilitati dimostrando grande sensibilità e solidarietà nei confronti della trentunenne brasiliana:

“È dovuta intervenire la sicurezza perché alcuni cretini volevano gridare contro Dayane. Nessun concorrente, che sia il vostro preferito o meno, merita di essere insultato in quel modo. È un semplice reality”

Un episodio vergognoso e inaspettato che ha infiammato una nuova polemica social-mediatica e ha monopolizzato l’attenzione dei web-indignados.

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