Gerry Scotti a rischio querela a Striscia La Notizia: il conduttore costretto a misurare le parole

Gerry Scotti, il conduttore di Canale Cinque rischia la querela “In tribunale non ci vado mica io”. ecco cosa ha rivelato

gerry Scotti
Gerry Scotti querela

Gerry Scotti è uno dei conduttori televisivi più amati di sempre. La sua simpatia lo contraddistingue e lo rende un conduttore unico. Eppure a quanto pare c’è chi non lo apprezza cosi tanto, arrivando addirittura a ricorrere a una querela.

Gerry Scotti la carriera

Il bravissimo conduttore di Canale Cinque è da sempre uno dei conduttori più apprezzati della televisione. Il conduttore infatti, ha incominciato la sua carriera proprio da giovane dove, lavorando in radio ma durante gli anni dove frequentava anche l’università. Il conduttore però con il tempo ha ricevuto un enorme successo anche in televisione tant’è che non è riuscito più a laurearsi e ha intrapreso la carriera televisiva. Nonostante il suo grande successo Gerry ha sempre sottolineato che per suo padre sarebbe stata una grossa soddisfazione vedere il figlio laureto e infatti questo è ancora un pallino da digerire per Gerry.

Gerry Scotti, arriva la querela per il conduttore

A quanto pare però nel corso degli anni Gerry, si è fatto spazio in diversi canali televisivi, tra cui uno dei più importanti di sempre, ovvero Striscia La notizia. Eppure la sua carriera non è sempre rosa e fiori, il conduttore infatti in una recente intervista a TV Sorrisi e Canzoni ha parlato proprio dei tantissimi rischi che si percorrono in questa carriera.

Come ha infatti spiegato Gerry, c’è spesso e volentieri il rischio di querela per chi lavora in televisione infatti lo stesso dichiara:

“In tv chi usa meno il copione dura di più. Sola a Striscia devo leggerlo, perché lì ogni parola è a rischio di querela e in tribunale poi ci vanno gli autori, mica io!”.

Ha concluso Gerry. Insomma la carriera di conduttore e presentatore non è sempre meravigliosa come ce la immaginiamo, spesso infatti questi incorrono in in sanzioni davvero assurde.

 

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