Francia, oltre metà è zona rossa. Speranza annuncia l’obbligo di tampone per chi arriva in Italia

Sono almeno una 50ina i dipartimenti francesi in cui è scattata la “zona rossa”. Il Ministro Speranza impone l’obbligo di tampone per chi arriva dalla regione europea.

coronavirus in Francia zone rosse

Intanto, impennata di contagi anche a Madrid e a Monaco di Baviera. Il Regno Unito verso un nuovo lockdown.

Scatta la zona rossa in Francia

Contagi in aumento nella regione di Macron, tanto che si è deciso d’istituire diverse zone rosse e provare così a contenere il dilagare del virus.

Come riferisce anche Tgcom24, infatti, sono 50 i dipartimenti francesi in cui è scattata l’allerta covid. Il ministro ha parlato di “zone di circolazione attiva del virus. Una nomenclatura che consente ai prefetti di adottare misure ancor più restrittive per scongiurare un secondo lockdown.

Intanto, anche a Monaco di Baviera si è registrata un’impennata vertiginosa di contagi, tanto che sono state adottate diverse misure restrittive. In particolare: mascherina obbligatoria all’aperto e in alcuni luoghi del centro storico. Dal prossimo giovedì, inoltre, non si potranno riunire più di 5 persone per volta.

Anche in Spagna, in particolare nella zona della capitale, si è registrato un aumento dei contagi nelle ultime ore. Per i residenti nella zona di Madrid, uscire di casa sarà consentito soltanto per andare al lavoro, in farmacia o a scuola. Una sorta di lockdown, che riguarda i quartieri ed i comuni a sud della capitale.

Anche la Gran Bretagna ha registrato un’importante crescita dei contagi. La nazione potrebbe arrivare presto a 50mila positivi  al giorno, se l’avanzata del virus non venisse arrestata.

Obbligo di tampone per chi arriva da Parigi

Il ministro della Salute, Roberto Speranza, ha fatto sapere di aver firmato una nuova ordinanza che estende l’obbligo dei test per chiunque arrivi da Parigi o dalle aree sospette della Francia.

“L’Italia sta meglio di altri Paesi, ma serve grande prudenza per non vanificare i sacrifici fatti finora”,

ha sottolineato il ministro

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