Francia: i gilet gialli tornano in strada dopo due mesi di stop

Ripartono le proteste dei gilet gialli in Francia: dopo due mesi di stop riprendono le manifestazioni in piazza.

gilet gialli

Il primo week-end dopo la fine del lockdown in Francia segna l’inizio delle nuove proteste da parte dei gilet gialli.

I gilet gialli tornano in piazza

I gilet gialli, protagonisti delle violente proteste dello scorso autunno, tornano a percorrere le strade di Francia. Come riferisce anche Il Gazzettino, nel primo sabato dopo la fine del lockdown, sono ripartite le proteste dei manifestanti.

Dopo i due mesi di stop appena trascorsi e la riapertura del Paese, nonostante un indice di contagio ancora molto alto, si sono riaccese le contestazioni nella nazione di Macron.

I manifestanti hanno sfidato il divieto di raduni e proteste e molti sono stati quelli multati dalle forze dell’ordine francesi. A Nantes, dove i malcontenti del 2018 e del 2019 erano stati di grande impatto, i gilet gialli si sono ritrovati in piccoli gruppi, al cospetto delle forze di polizia.

A Bordeaux erano circa una 50ina i manifestanti scesi in piazza. In Occitania, invece, si sono scontrati con i commercianti.

Già dal primo giorno della riapertura del Paese, lo scorso 11 maggio, alcuni manifestanti si erano riuniti a Place de la Republique, ma le forze dell’ordine, intervenute con una vasta fronda di agenti, sciolsero la contestazione.

Alto rischio di cotagio in Francia

Attualmente, la situazione della capitale francese è ancora ad alto rischio d’infezione e si continua a consigliare la permanenza in casa, limitando le uscite.

Durante l’ultima protesta dei black bloc, avvenuta il 15 marzo, prima dell’inizio del lockdown, c’erano stati diversi arresti e scontri dei manifestanti con le forze dell’ordine.

Nato nel maggio del 2018, per protestare contro il rincaro dei prezzi di benzina e aumento del costo della vita, lo scorso inverno il movimento dei Gilet Gialli ha provocato diversi scontri in Francia. 

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