Firenze, cadaveri in valigia: Elona ex fidanzata del figlio in manette

Svolta nel tremendo caso dei cadaveri in valigia a Sollicciano, dopo l’identificazione dei coniugi uccisi è arrivato un fermo.

I corpi si trovavano a pezzi in quattro valigie ritrovate in momenti diversi nei pressi della superstrada di Firenze.

Giallo di Firenze cadaveri in valigia, fermata Elona

Ecco l’impensabile svolta delle ultime ore, tutti gli ultimi aggiornamenti sul caso che sta sconvolgendo l’Italia.

Cadaveri in valigia a Firenze: le tappe del giallo

Il caso di Sollicciano in provincia di Firenze ha sconvolto tutti a partire dalla metà di dicembre. Il 10 infatti fu ritrovata la prima valigia, sotto la superstrada Fi-Pi-Li, a cui seguirono altri 3 macabri ritrovamenti.

In tutto quattro valigie con all’interno due corpi smembrati ed in fase di saponificazione. Lo stato dei corpi ha reso difficile l’identificazione a cui però si è arrivati grazie ad un tatuaggio sul braccio di uno dei cadaveri.

Le vittime erano i coniugi Pasho, Shpetim il marito di 54 anni e Teuta la moglie di 52.
Fin da subito gli inquirenti si sono concentrati su un movente che fosse legato alla presenza del figlio della coppia nel carcere di Sollicciano all’epoca della scomparsa.

I due secondo le ricostruzioni erano infatti scomparsi nel 2015 dopo essere giunti in Italia per andare in visita ai figli.

C’è un arresto: chi è Elona, la fidanzata del figlio

Proprio sulle tracce del figlio della coppia si sono messi gli inquirenti, trovandolo in carcere in Svizzera dove era detenuto dallo scorso 16 ottobre per furto con scasso e violazione di domicilio, come riporta Fanpage.

L’uomo, il 33enne Taulant Pasho, a quanto riporta anche l’Adnkronos, avrebbe lasciato il carcere di Sollicciano proprio il 2 novembre del 2015, mentre i suoi genitori sparivano.

La notizia della svolta è arrivata poco fa: in stato di fermo da parte dei carabinieri di a Firenze è stata posta una donna.
Si tratta della 36enne Elona Kalesha, di origine albanese con precedenti penali.

La donna al tempo della scomparsa della coppia conviveva con il figlio ed ora dovrà rispondere non solo di omicidio, ma anche di vilipendio ed occultamento di cadavere.

Queste sono le accuse in capo alla donna secondo le indagini della Procura di Firenze guidate dal pm Ornella Galeotti. Il giallo dunque presenta ulteriori punti da chiarire e starà agli inquirenti arrivare alla verità.

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