Filippo Bisciglia, il conduttore di “Temptation Island” demolisce la Fase 2 del lockdown: nota infuocata su Instagram

Il conduttore di Canale 5 si ribella: le regole della fase 2 del lockdown non passano. Filippo Bisciglia manganella il Premier Conte e sottolinea le incongruenze delle nuove regole imposte dal Governo.

Filippo Bisciglia, conduttore di “Temptation Island”

Sale la tensione sulla fase 2 del lockdown, ovvero la progressiva riapertura delle attività produttive in Italia. Ad alimentare la polemica ci pensa Filippo Bisciglia, conduttore indiscusso della popolare trasmissione di Canale 5 Temptation Island.

Il 42enne romano, infatti, ha sollevato un polverone social non indifferente in merito alla procedura della fase 2 del lockdown. L’uscita graduale dalla quarantena, diventata il pomo della discordia, è finita al centro dell’attenzione del presentatore Mediaset.

Filippo Bisciglia, il post infuocato su Instagram

L’ex concorrente del Grande Fratello 6 e affermato conduttore di Temptation Island, non è affatto d’accordo con le nuove normative imposte dal Governo e divulgate dal Presidente del consiglio Giuseppe Conte. Nel lungo post pubblicato sul suo account ufficiale, Bisciglia ha parlato della necessità di riesaminare i criteri della fase 2 del lockdown e ha espresso la sua posizione:

“Durante questi giorni non mi sono mai esposto non ho mai espresso il mio pensiero la mia opinione su ciò che stava accadendo e su ciò che accade ancora (…) Com’è possibile che non si possano far riaprire parrucchieri e ristoranti e poi si possa andare su un autobus di 35 metri quadri con 16 persone? Gli autobus fanno fermate e a ogni fermata per caso scendono e salgono persone nuove? Si, ma quindi prima di far salire persone nuove ci sarà qualcuno che misurerà loro la temperatura? Ma subito dopo aver usufruito dell’autobus, quando le persone scenderanno, ci sarà qualcuno che a ogni fermata farà la sanificazione?”

Un Filippo Bisciglia obiettivo e senza peli sulla lingua, quello che si è pronunciato sul social network Instagram. Il 42enne romano si è rivolto ai suoi affezionati 939 mila followers e li ha spronati a riflettere:

“Ragazzi, che facciamo? Continuiamo a stare zitti? No, forse è arrivato il momento di reagire perché tutti noi siamo stati bravi. Io faccio un plauso a tutti gli italiani, checché ne dicano siamo stati bravi, ma tanto bravi. Però adesso è arrivato in momento di ripartire, il momento di ripartire. Con le dovute precauzione…”

Un’uscita che scatenerà quasi certamente la reazione di altri colleghi, soprattutto coloro che non hanno gradito i nuovi criteri imposti nella fase 2 del lockdown.

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