Fahim Saleh, chi era il giovane impreditore decapitato e fatto a pezzi a New York

Tragedia a New York dove l’imprenditore Fahim Saleh di start up tech noto a livello internazionale è stato trovato decapitato e fatto a pezzi.

Fahim Saleh, chi era il giovane impreditore decapitato e fatto a pezzi a New York

Fahim Saleh era un noto imprenditore di start up tech conosciuto a livello internazionale. La sua morte violenta ha sconvolto tutto il mondo.

Che cosa è successo all’imprenditore?

La terribile vicenda ha avuto luogo a New York dove l’imprenditore è stato ucciso all’interno della sua abitazione nel quartiere Lower East Side. 33 anni e fondatore di una start up è stato fatto a pezzi con una sega elettrica e decapitato.

Il suo killer lo ha sorpreso sulla soglia di casa verso le 1.30 del mattino e poi ha compiuto il macabro gesto. Per ora non è ancora noto il movente della tragedia.

Secondo quando si evince dai media locali, gli investigatori stanno seguendo alcune piste: il lavoro sembra essere stato fatto da un killer professionista. Sul pavimento infatti c’era poco sangue nonostante braccia e gambe siano state amputate in maniera chirurgica.

Il corpo del giovane imprenditore è stato trovato dalla sorella, che è accorsa nel momento in cui non ha avuto sue notizie per tutto il giorno: il campanello ha interrotto il killer che ha lasciato il suo lavoro per fuggire per le scale. Le immagini della videosorveglianza hanno seguito Saleh che entra in ascensore leggermente confuso e il killer con cappello, maschera, guanti e vestiti neri. Il ragazzo è stato aggredito dall’uomo e trascinato dentro casa dove la porta si è chiusa e tutto è stato compiuto senza alcun filmato.

Sarebbero stati i vicini ad udire caos e urla, ma non hanno chiamato la polizia pensando ad un litigio. Le indagini sono ancora in corso e gli inquirenti cercano tracce soprattutto tra le scale dove il killer è fuggito per non essere scoperto.

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