L’annuncio Facebook: fake news su vaccini e covid saranno rimosse

L’annuncio è arrivato in una nota ufficiale. Saranno rimosse tutte le informazioni screditati dai grandi gruppi sanitari, tra cui l’Oms.

facebook rimuove fake news

Questa decisione è una vera e propria svolta nella storia del social network, che non si era mai schierato così apertamente contro le fake news.

La svolta Facebook: rimosse fake news su vaccini e covid

È stato lo stesso social network ad annunciarlo in una nota stampa, poi ripresa da New York Times. La piattaforma di Mark Zuckeberg rimuoverà nelle prossime settimane tutte le fake news che riguardino vaccini e covid.

Una decisione arrivata nel pieno della seconda ondata dell’emergenza coronavirus e che rappresenta una vera e propria svolta per il social network.

Mai fino ad ora, infatti, era stata presa una posizione così netta rispetto alle fake news e ai rischi che ne potrebbero derivare dalla loro diffusione.

Saranno quindi cancellate le notizie false che vanno in contraddizione con quanto sostenuto dai grandi gruppi sanitari, tra cui la stessa Organizzazione Mondiale per la Sanità.

Quali saranno le informazioni che rischiano davvero la rimozione dai social?

L’azienda ha spiegato con chiarezza quali saranno le informazioni che rischiano davvero di essere rimosse dai social.

In particolare, saranno rimosse:

“Le False affermazioni secondo cui i vaccini anti Covid contengono un microchip o qualsiasi altra cosa che non sia nell’elenco ufficiale degli ingredienti del vaccino”.

Inoltre, fa sapere l’azienda, saranno cancellati anche tutti i riferimenti a teorie complottistiche sui vaccini, come quelle che sostengono che alcune comunità vengano usate, senza averne neppure consapevolezza, per testare la sicurezza delle dosi vaccinali.

Questa svolta non sarà però attuabile da un giorno all’altro, ma richiederà del tempo e un piano per organizzare al meglio la rimozione dei post a rischio.

Le affermazioni che saranno rimosse verranno man mano aggiornate in base alle novità indicate dalle stesse autorità sanitarie.

 

Impostazioni privacy