Eutanasia: la proposta di legge arriva in Parlamento

Arriva in Parlamento la proposta di legge sulla “Dolce morte”, la quale è in stallo da quasi 6 ann. Ecco che cosa prevederà.

Dopo sei anni, mercoledì 30 gennaio 2019 la Camera dei Deputati si riunirà per discutere della proposta di legge riguardante la legalizzazione della “dolce morte”. In altri termini il Parlamento in questa sede avrà la possibilità di discutere circa la tutela di tutti coloro i quali vogliono usufruire del suicidio assistito.

Eutanasia: la Proposta di Legge discussa in Parlamento

Tale proposta di legge è ferma dal 2013, e solo tre mesi fa la Consulta si è pronunciata, dando al parlamento 11 mesi di tempo per discutere circa i “vuoti di tutela nell’attuale normativa sul fine vita”.

Quindi la Corte Costituzionale, ha richiesto in tal senso che il Parlamento prenda una posizione e intervenga circa il tema del “suicidio assistito”, al fine di tutelare i diritti delle persone ammalate. La Camera, mercoledì 30 gennaio, esaminerà quindi il testo presentato dall’Associazione Luca Coscioni e dai Radicali italiani il quale è finalizzato al riconoscimento della “dolce morte” come un lecito e legale diritto anche in Italia.

La Proposta di Legge che legalizza l’Eutanasia. Ecco che cosa prevede

La proposta di legge in questione prevede che “ogni persona può redigere un atto scritto, con firma autenticata dall’ufficiale di anagrafe del comune di residenza o domicilio, con il quale chiede l’applicazione dell’eutanasia”.

La proposta andrà a modificare le norme contenute all’interno del Testamento biologico, divenuto legge nell’anno 2017. La proposta di legge, che verrà presentata il prossimo mercoledi, tratterà il “Rifiuto di trattamenti sanitari e liceità dell’eutanasia”  e sarà costituita di 4 articoli disponendo che “ogni cittadino può rifiutare l’inizio o la prosecuzione di trattamenti sanitari, nonché ogni tipo di trattamento di sostegno vitale o di terapia nutrizionale”.

Che cosa pensate in merito alla proposta di legalizzare il “suicidio assistito”?

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