Coronavirus, il Premier Conte: “Avremo una brusca caduta del Pil, rimbocchiamoci le maniche”

Emergenza Coronavirus, Conte: “Rimbocchiamoci le maniche”

L’Italia deve

“rimboccarsi le maniche. Lavoreremo per non lasciare nessuno indietro, ha detto il presidente del Consiglio ai rappresentanti di Cgil, Cisl e Uil”,

sottolinea il Premier Conte.

È quanto è emerso nella riunione presieduta dal Presidente del Consiglio Giuseppe Conte con Landini, Furlan, Barbagallo, i segretari dei sindacati Cigl, Cisl e Uil.

Presente anche il sottosegretario Fraccaro, in videocollegamento i ministri Gualtieri, Patuanelli, Catalfo.

“La previsione al ribasso del Pil è del -8% ma “si potrebbe contrarre ulteriormente”,

ha sottolineato il Premier Conte a proposito della crisi economica e sociale.

“Stiamo scrivendo un capitolo importante di questa dura prova, quello legato alle misure economiche”,

continua a sottolineare il Premier.

Si tratta di un piano cospicuo, per questo è necessario essere efficaci per sostenere famiglie, lavoratori e imprese.

Quello che si preannuncia è una fase difficile e

“dobbiamo tutti rimboccarci le maniche. Non vogliamo lasciare indietro nessuno e siamo al lavoro per preservare i livelli occupazionali”.

Conte: necessario un “intervento cospicuo ma certo”

Urge, in questa fase di crisi economica un

intervento cospicuo ma certo, non sarà la panacea di tutte le conseguenze negative che stiamo vivendo, ma stiamo facendo il possibile per limitare i danni”,

ha detto il Premier Conte rivolgendosi ai sindacati.

Lavoro, Ministra Catalfo: riduzione dell’orario

Nel nuovo Decreto Maggio, la ministra del Lavoro, Nunzia Catalfo, proporrà una misura con la quale i contratti collettivi aziendali e territoriali potranno prevedere una riduzione dell’orario di lavoro,

è quanto trapela da fonti ministeriali.

I contratti, stipulati con le organizzazioni sindacali possono convertire quota parte delle ore in percorsi di formazione finanziati da un apposito fondo presso il ministero.

Ma non sarà prevista una riduzione dei salari.

Emergenza Coronavirus: Senso di responsabilità del popolo italiano

In questa dura fase di emergenza Coronavirus c’è necessità di buon senso di responsabilità.

“Gli italiani hanno mostrato, complessivamente, un grande senso di responsabilità.

Nella reazione dei cittadini ho colto grande voglia di ripartire, ma anche consapevolezza che bisogna farlo nel rispetto delle regole”,

sottolinea Conte un’intervista al quotidiano online Affaritaliani.it.

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