Emanuela Orlandi, lo sdegno dei parenti: le tombe sono vuote

Sarebbe dovuto essere un grande giorno per il caso di Emanuela Orlandi, ma l’ennesimo colpo di scena non è passato inosservato! Ecco cosa è successo

Emanuela Orlandi
Emanuela Orlandi

L’infinito e misterioso caso di Emanuela Orlandi oggi avrebbe dovuto avere il suo giorno della verità e invece qualcosa è andato storto.

L’attesa per la verità Orlandi

36 anni di lunga e straziante attesa per una verità che – forse – non arriverà mai e si trasforma ogni volta in delusione. Tantissime le ipotesi e i ritrovamenti in questi anni, che si sono rivelati essere lontani da quello accaduto in quel tragico giorno.

Oggi il grande giorno con la riapertura di due tombe che avrebbero potuto dare una risposta su questo mistero così intricato. Ma la sorpresa è dietro l’angolo e quello che è successo ha lasciato i familiari senza parole.

Il colpo di scena e le tombe delle principesse vuote

Era poco dopo mezzogiorno, quando Pietro Orlandi – fratello della ragazza scomparsa –  si reca con tante aspettative al cimitero del Vaticano per assistere all’apertura delle due tombe delle Principesse.

La speranza però viene immediatamente trasformata in colpo di scena. Dopo che gli operai hanno scavato per 30 centimetri – dopo aver tolto la lastra – hanno scoperto uno stanzino trovato completamente vuoto.

Gli operai – come da parole di Pietro Orlandi riportate da Il Corriere della Sera – sono quindi passati alla seconda tomba scoprendo che anche quella fosse completamente vuota:

“ci segnalavano questo come luogo di sepoltura da fonti interne del vaticano”

Evidenziando che tantissime persone hanno condotto verso quella parte, con la conferma di un ritrovamento e non di due tombe vuote:

“i familiari delle principesse sanno che non ci sono i corpi?”

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