E’ morto Carlo Giuffrè, grande attore di cinema e teatro

Addio al grande attore di Cinema e Teatro Carlo Giuffrè. Avrebbe compiuto 90 anni il prossimo dicembre.

Il mondo del Cinema e del Teatro è in lutto per la scomparsa di Carlo Giuffrè, noto attore partenopeo e fratello di Aldo Giuffrè altro grande pilastro del Teatro Italiano scomparso nel 2010.

Giuffrè si diploma all’Accademia Nazionale d’Arte Drammatica, ed inizia a lavorare nel 1947 in teatro assieme a suo fratello Aldo. Qualche anno più tardi inizia la sua lunga collaborazione con Eduardo de Filippo.

Anni più tardi, in età matura apparirà nelle vesti di regista dei grandi capolavori di Eduardo de Filippo:  “Le voci di dentro”, “Napoli milionaria!”, “Non ti pago” e “Natale in casa Cupiello”.

Numerose e prestigiose  le sue apparizioni sul grande e piccolo schermo tra cui ricordiamo:  Tom Jones (1960) e I Giacobini (1962), diretti da Edmo Fenoglio.

Carlo Giuffrè rappresenta uno dei volti più esponenti della commedia Italiana degli ultimi anni, caratterizzando personaggi come quelli di: Vincenzo Maccaluso di La ragazza con la pistola (1968), il Silver Boy di Basta guardarla (1971), il marito cornuto di La signora è stata violentata! (1973) o l’instancabile amante di La signora gioca bene a scopa? (1974). Nel 1971 è alla conduzione della 21esima edizione del Festival della Canzone Italiana, a Sanremo.

Nel 2007, gli viene assegnato  il “Premio ETI – Gli olimpici del teatro”, per la carriera ed è stato fregiato  del titolo di Grande Ufficiale dal Presidente della Repubblica e porta in scena un altro grande classico del teatro di Eduardo De Filippo, “Il sindaco del rione Sanità”.

L’ultima sua apparizione sul palco risale al 2015, con l’adattamento teatrale del film di Steven Spielberg “Schindler’s List”.

Fa Buon Viaggio, Carlo!

Impostazioni privacy