Documentari Green, dove vedere i più belli e gratis?

Oggi grazie a CinemAmbiente, permette di visionare i documentari e film green gratis, comodamente da casa tua.

documentari green

Grazie all’iniziativa CinemAmbiente a casa tua potremo vedere a casa nostra i migliori film o documentari green gratis. Si tratta di un’iniziativa che è stata voluta dal Ministero dell’Ambiente e della Tutela del Territorio e del Mare, dal Museo Nazionale del Cinema e dal Festival CinemAmbiente.

I titoli della rassegna

La rassegna è ovviamente gratuita e online. Le tematiche ovviamente riguardano l’ambiente, cambiamento climatico, sostenibilità, globalizzazione, ecc. Il ministro Sergio Costa ha detto che:

“In questi giorni in cui tanti cittadini di ogni età non possono andare al lavoro o a scuola abbiamo pensato a come intrattenere, formare e informarli sulle tematiche ambientali rimanendo a casa.”

Il direttore del Festival CinemAmbiente Gaetano Capizzi, ringrazia tutti coloro che hanno messo a disposizione i propri film. Enzo Ghigo, presidente del Museo Nazionale del Cinema di Torino, ha detto che parte della missione del museo è proprio diffondere la cultura, motivo per cui ha deciso di contribuire all’iniziativa.

Quali sono i titoli dei film e dei documentari green gratis? Ecco i 7 titoli

1) L’elemento umano di Matthew Testa (USA 2018, 80′)

L’elemento umano ha come protagonista il fotografo James Balog. Lui è un noto ambientalista e girovaga per gli Stati Uniti, facendo degli scatti dei disastri naturali e della cattiva gestione del rapporto tra umani e natura. Si mostra come attualmente non sia molto confortante lo scenario, ma si lascia aperto uno spiraglio per farci capire come si possa recuperare.

2) La bugia verde di Werner Boote (Germania 2018, 97’)

La bugia verde si occupa dei prodotti green, chiedendosi quanto in realtà siano sostenibili nella realtà. Il documentario desidera rispondere a questa domanda e si propone di capire se le aziende semplicemente seguano una moda oppure abbiano realmente sviluppato una coscienza ecologica. Werner Boote e l’ecologista Kathrin Hartmann cercano di scoprire gli eventuali inganni delle aziende.

3) Dusk Chorus (Italia 2016, 60’)

Si tratta di un progetto multidisciplinare che vede l’intervento del compositore eco-acustico David Monacchi. Fragments of Extinction è il progetto che ci porta a scoprire l’Amazzonia dal punto di vista sonoro, presentandoci registrazioni 3D. Sono ottenute tramite una sofisticata tecnica, che ci permette di ammirare la foresta avendo un’esperienza sensoriale di uno dei più antichi ecosistemi del mondo.

4) Oceani, il mistero della plastica scomparsa di Vincent Perazio (Francia 2016, 53′)

Gli oceani sono sempre più inquinati dalla plastica e cosa accade a quella che fluttua negli oceani? Questo film dci mostra in modo chiaro che fine fa questa plastica, mettendo in evidenza come il 99% dei rifiuti diventa microplastica e non scompare come alcuni si ostinano a sostenere. Da questi rifiuti sta nascendo un nuovo ecosistema, la plastisfera.

5) Ultima chiamata di Enrico Cerasuolo (Italia 2013, 90’)

Ultima chiamata è un documentario che analizza la situazione, a 40 anni dalla pubblicazione del report di un team di scienziati del MIT. In questo testo si legge che la Terra sarebbe potuta giungere al collasso, nel caso in cui la crescita economica fosse proseguita a pieno ritmo. Nel documentario si cerca di capire se questa ipotesi sia veritiera e a che punto ci troviamo, chiedendoci quanto siamo vicini al collasso o se abbiamo già passato quel punto.

6) Il sorriso del gatto  (Italia 2018, 60′)

Il sorriso del gatto è un film che ci mostra le grandi contraddizioni che viviamo quotidianamente nelle nostre città. Da un lato abbiamo le ricchezze più smisurate, mentre dall’altro la povertà assoluta. Città che vedono la realtà e l’illusione convivere e il solo modo di sopravvivere sembra l’omologazione, mentire in modo collettivo, un modo di vivere considerato inquietante al pari di quello dello Stregatto di Alice nel Paese delle Meraviglie.

7) Ladri di tempo di Cosima Dannoritzer (Spagna, Francia 2018, 52′)

Ladri di tempo è un film che analizza il nostro rapporto col tempo, chiedendoci cos’è e quale sia il suo valore. A cercare risposte ed offrire riflessioni sono intellettuali ed esperti, analizzando anche un aspetto poco considerato, cioè come la monetizzazione del tempo sia in grado d’influire sulla vita quotidiana di tutti noi.

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