Caserta, il dj Joseph Capriati accoltellato dal padre dopo una lite: è in gravi condizioni

Il papà è stato arrestato con l’accusa di tentato omicidio. Il giovane è stato attinto da una coltellata all’addome.

Joseph Capriati accoltellato dal padre

La discussione in cui il dj è rimasto ferito avrebbe coinvolto anche altri membri della famiglia.

Dj Joseph Capriati accoltellato dal padre

Una violenta lite al culmine della quale un giovane è stato accoltellato dal padre.

Vittima della violenta aggressione è il dj Joseph Capriati, 33 anni, all’anagrafe Giuseppe Capriati.

Il padre del famoso produttore è stato arrestato e condotto nel carcere di Santa Maria Capua Vetere con l’accusa di omicidio volontario.

Come riferisce anche La Repubblica, sul posto è intervenuta la squadra Volante della Questura di Caserta.

Il giovane è stato immediatamente trasferito all’ospedale Sant’Anna e San Sebastiano di Caserta.

Le condizioni del giovane

Le condizioni del deejay sono piuttosto gravi. La coltellata inferta all’addome è stata piuttosto profonda e gli ha causato una copiosa perdita di sangue.

Gli agenti intervenuti sul posto hanno sequestrato l’arma, con cui è stato colpito il ragazzo.

Stando ad una prima ricostruzione dei fatti, sembra che tra padre e figlio fosse scoppiata una violenta lite, a cui avrebbero preso parte anche altri familiari.

Una discussione per futili motivi, sfociata nella violenza di cui è rimasto vittima il ragazzo.

A quel punto il padre di Joseph avrebbe impugnato un coltello da cucina ed avrebbe colpito il figlio all’addome. Non è ancora chiaro quante siano le coltellate inferte al ragazzo.

Sotto choc la città di Caserta, di cui è originario il deejay e produttore musicale. Joseph vive stabilmente in Spagna, ma era rientrato nella sua città natale durante le festività appena concluse.

 

“La musica è ambizione e sacrificio ma anche gioia di fare ciò che si ama. Non è semplice”

aveva raccontato in una recente intervista, in occasione dell’uscita del suo ultimo disco, Metamorfosi.

Impostazioni privacy