Delitto di Macerata, l’autopsia rivela: “Rosina è stata massacrata. Aveva 14 costole rotte”

La 78enne è stata uccisa nella sua villetta di Montecassiano, la sera del 24 dicembre.

autopsia Rosina Carsetti

I familiari hanno raccontato di un tentativo di rapina, ma gli inquirenti non hanno mai creduto alla loro versione dei fatti.

La morte di Rosina Carsetti

Rosina Carsetti, 78enne di Montecassiano, provincia di Macerata, è morta nella sua villetta la sera del 24 dicembre scorso.

Quella sera la figlia di Rosina, Arianna Orazi, allertò i soccorsi, raccontando di un presunto ladro, che era riuscito ad entrare nella villa di famiglia, uccidendo sua madre.

Quando i carabinieri giunsero sul posto, per Rosina Carsetti non c’era ormai più nulla da fare. La donna, come accertato anche dall’esame autoptico, è morta per soffocamento.

Gli inquirenti hanno quindi avviato un’indagine sulla sua morte, iscrivendo nel registro degli indagati la figlia di Rosina, il marito della vittima e suo nipote, figlio di Arianna.

Sulla figlia pende l’accusa più pesante: Arianna Orazi è indagata per omicidio, maltrattamenti e simulazione di reato. Il figlio di lei, Enea, 21 anni, è indagato per favoreggiamento.

Il marito di Rosina, Enea Orazi, è indagato per favoreggiamento e simulazione di reato.

I risultati dell’autopsia

Come riferisce anche Fanpage, l’esame autoptico effettuato sul corpo di Rosina ha accertato che la donna sia stata massacrata.

Infatti, la vittima aveva ben 14 costole rotte. L’esame avrebbe riscontrato fratture sulle costole e a una clavicola, il che ha permesso di concludere che l’anziana sia stata schiacciata ed è morta per asfissia.

Qualche giorno fa i tre indagati sono stati convocati in ospedale per la misurazione esatta del loro peso corporeo. L’obiettivo è quello di cercare di capire se le lesioni riscontrate sul corpo di Rosina siano compatibili con i loro pesi.

Gli inquirenti propendono per l’omicidio in ambito familiare. Alcuni giorni prima della sua morte, Rosina aveva raccontato ad alcune persone che le erano stati tolti i soldi e le chiavi della macchina.

“LE AVEVANO TOLTO TUTTO”

ha raccontato una vicina di casa.

 

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